Agricoltura - 27 ottobre 2016, 20:49

La Ferrero di Alba convoca gli esperti per difendere l'olio di palma

Oggi a Milano un convegno dal titolo “Olio di palma: una scelta responsabile, basata sulla scienza”. Presente anche il viceministro Olivero che ha parlato di terrorismo della disinformazione alimentare

La Ferrero di Alba convoca gli esperti per difendere l'olio di palma

“L'olio di palma è una scelta responsabile basata sulla scienza”. È il titolo del convegno svoltosi oggi a Milano e organizzato dal gruppo Ferrero di Alba che difende uno degli ingredienti della famosa Nutella, tanto inviso oggi ai consumatori.

Sempre di più infatti i prodotti alimentari riportano la dicitura “non contiene olio di palma” e molte pubblicità fanno leva sull'assenza di questo componente.

Ecco che allora la Ferrero ha deciso di organizzare questo convegno a cui ha partecipato anche il viceministro alle Politiche agricole Andrea Olivero. "Io lo chiamo enfaticamente il terrorismo della disinformazione alimentare – ha dichiarato Olivero al convegno -: in questi anni molte, troppe volte abbiamo assistito a operazioni di disinformazione che fanno leva sull'ignoranza e hanno dietro interessi economici ben precisi, volti alla sostituzione di prodotti e a creare turbative sul mercato. Dobbiamo evitare il terrorismo alimentare, l'ignoranza, la sostituzione dei prodotti ricchi a livello nutrizionale con quelli scadenti nella falsa idea che siano più sani”.

A difendere l'olio di palma anche Alessandro d'Este, presidente e amministratore delegato di Ferrero commerciale Italia: “Noi alla cultura del senza opponiamo la cultura di parlare e di raccontare cosa c'è nei nostri prodotti. L'olio di palma utilizzato nei nostri prodotti è di qualità e noi verifichiamo e controlliamo tutta la filiera".

Come sottolineato sul sito internet dell'azienda: “l’olio di palma Ferrero è un olio di eccellente qualità e sicurezza: proviene solo da frutti spremuti freschi ed è lavorato a temperature controllate, svolgendo una parte essenziale del processo, quella finale, direttamente a casa nostra. Abbiamo sviluppato una grande capacità nel lavorarlo ed è per questo che l’olio di palma Ferrero è un olio sicuro, proprio come tutti gli oli vegetali di qualità”.

Secondo il sito aziendale, se l'olio è di qualità non è dannoso per la salute dell'uomo: “A differenza della percezione negativa veicolata dalle campagne mediatiche recenti, all’olio di palma non può essere attribuito nessun particolare effetto negativo sulla salute che sia scientificamente provato. Lo dice anche una pubblicazione dell’Istituto Superiore di Sanità, secondo il quale il problema non risulta essere legato al consumo di olio di palma di per sé, quanto all’eccesso di acidi grassi saturi nella dieta complessiva. Sull’olio di palma si è espresso anche l’Istituto Mario Negri ribadendo che non esistono evidenze scientifiche che correlino il consumo di olio di palma all’insorgenza dei tumori”.

Quella di Ferrero è infine una scelta sostenibile: il gruppo di Alba si è dotato anche di un decalogo per l’olio di palma sostenibile, sia a livello sociale che ambientale, andando oltre i già adottati schemi certificativi. Obiettivo è evitare la deforestazione, l’estinzione di specie, l’elevata emissione di gas serra o la violazione dei diritti umani.

crm

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