È stata inaugurata ieri, giovedì 3 novembre un’esposizione di cimeli appartenenti al 1° Reggimento Artiglieria di Montagna e al 32° Reggimento Genio Guastatori presso la Sala delle Grottesche del Castello degli Acaja.
I due reggimenti della Brigata Alpina Taurinense di stanza a Fossano, il 1° Artiglieria di Montagna, presente sul territorio da 25 anni e il 32° Genio Guastatori che completerà il trasferimento entro fine anno, hanno accolto studenti e pubblico in sala rossa, procedendo poi con una visita guidata alla mostra di cimeli. Il percorso della mostra racconta, attraverso oggetti appartenuti ai soldati, la storia dei due conflitti mondiali, di chi è tornato e di chi non ha mai fatto ritorno.
A tagliare virtualmente il nastro della mostra sono stati il comandante del battaglione già presente nella caserma fossanese del 32° tenente colonnello Vittorio Gisonni, il comandante del 1° reggimento, colonnello Stefano Panoni, visibilmente emozionato, l’assessore alle Manifestazioni del comune di Fossano Michele Mignacca e il sindaco Davide Sordella che ha dato lettura di una lettera rinvenuta in tempi recenti sui resti di una delle vittime del secondo conflitto mondiale.
“Il passato viene ricordato come valore aggiunto alle vite di ogni giorno” ha introdotto il capitano Bruno Vio, moderatore dell’incontro e guida d’eccezione alla mostra per gli studenti.
“Il motto noi per voi è ricorrente nel linguaggio militare – ha spiegato l’assessore Mignacca – significa che le forze armate sono al servizio dei cittadini. In questo momento è anche importante dire noi con voi, perché l’amministrazione comunale è vicina ai due reggimenti. È una fortuna poter avere sul nostro territorio ben due reggimenti della brigata alpina Taurinense.”
Notizia centrale sul piano dell’attualità, quella fatta dal colonnello Panoni in merito alla qualifica del 1° Reggimento per il triennio 2017-2019 di unità a disposizione della NATO. Le esercitazioni sono già iniziate e questa scelta da parte della NATO accresce ulteriormente il prestigio del Reggimento.
Sul territorio di fossano sono presenti attualmente 1237 uomini dell’esercito tra 1° Reggimento Artiglieria di Montagna e gli uomini già presenti del 32° Reggimento Genio Guastatori e entro fine anno è previsto il trasferimento a Fossano di altri 500 uomini. “A queste forze si uniscono i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile, l’ANA e tutte le forze dell’ordine che in questo momento in Italia, nelle terre colpite dal terremoto, stanno dimostrando un’unità di intenti e una prontezza di risposta unica nella storia del Paese e rara anche a livello internazionale” ha detto il sindaco Davide Sordella.
La mostra resterà aperta fino al 18 dicembre nell’ambito delle visite guidate al Castello di Fossano (dal martedì alla domenica alle 10 e alle 15) e su prenotazione contattando l’Ufficio Turistico del Fossanese al numero 0172/60160 email turismo@ascomfossano.it.
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