Consiglio comunale lampo quello di giovedì sera a Savigliano, con la discussione di alcuni punti all'ordine del giorno, tra cui la determinazione delle aliquote Imu e Tasi e delle tariffe Tari per l'anno 2017.
Si è discussa anche l'approvazione del regolamento per la definizione agevolata delle entrate comunali non riscosse; poi il sindaco ha illustrato le opere di completamento per l'arginatura e protezione delle sponde del torrente Maira a monte del ponte ferroviario e dei lavori di difesa del territorio comunale dal torrente Mellea, opere estremamente necessarie per la sicurezza della città.
Poi il consiglio è passato immediatamente alla trattazione del tema più caldo del programma della serata: l'ufficializzazione delle dimissioni del sindaco Claudio Cussa, con la lettura a cura del presidente Giulio Ambrogio, della lettera dello scorso 9 gennaio, in cui Cussa annunciava le sue dimissioni irrevocabili ai capigruppo.
Il sindaco ha aggiunto: "Non mi ha fatto molto piacere che la campagna elettorale sia partita prima delle mie dimissioni. Ho capito in questi due anni e mezzo che in politica il rispetto della dignità della persona viene messo in secondo ordine. Ringrazio di cuore tutta la mia squadra, la mia Giunta, abbiamo lavorato in una situazione difficile, ma lo abbiamo fatto con il cuore e questo ha fatto la differenza. È stata la prima legislatura questa con soli 5 assessori e alcuni hanno avuto deleghe molto pesanti.
Ringrazio i consiglieri delegati che hanno collaborato attivamente ed anche tutto il consiglio comunale. Penso che oggi Savigliano abbia una collocazione importante all'interno delle ‘sette sorelle’. Lasciamo una città tenuta a testa alta e di questo ne sono particolarmente fiero".
La parola è passata a Alberto Casasole di "Insieme per Savigliano che si è soffermato sulla coerenza del sindaco: «La nostra lista ti ha appoggiato senza riserve. Questa è stata un'amministrazione che ha lavorato con impegno, le dimissioni sono un grande atto di responsabilità, come ce ne sono pochi in Italia. È stato un atto di responsabilità anche portare a termine i progetti in corso, un impegno non da poco in cui è stato messo da parte ogni interesse personale di fronte al bene della città»".
Tutta la maggioranza si è poi dichiarata solidale con Cussa e sono state ricordate le tante cose portate a termine negli ultimi anni, dichiarazioni di rispetto e stima sono arrivate da quasi tutte le parti politiche. La minoranza ha espresso il pensiero che sarà difficile trovare all'interno del Pd un altro candidato con la stessa disponibilità e voglia di fare di Cussa.
Affinché non si verifichino più situazioni simili, Antonello Portera del Movimento 5Stelle ha proposto che i candidati autentichino le firme delle liste avversarie.
Il sindaco, che rimarrà in carica fino al prossimo 29 gennaio, ha poi ringraziato tutta la città di Savigliano e il consiglio lo ha salutato con un lungo applauso.
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