Un fine settimana ricco di iniziative con “Circonomia”

Dal 25 al 28 maggio Novara, Alba, Pollenzo, Novello e Bra ospitano, con varie manifestazioni, la seconda edizione di “Circonomia”: il Festival dell’economia circolare e delle energie dei territori.

Obiettivo dell’iniziativa? Illustrare le idee, le buone pratiche imprenditoriali e amministrative, i cambiamenti sociali e culturali che prestano attenzione al modello ecologico, al tema del rapporto tra l’agire umano e la salute degli ecosistemi: percorsi già in atto e capaci di trasformare i modi di produrre e di competere del sistema economico e gli stili di vita della società.

Perché nella dimensione circolare, economia e ambiente non sono più termini tra loro incompatibili e nemmeno interessi da comporre sulla base di reciproche rinunce. Rappresentano, invece, o meglio, possono diventare, due declinazioni complementari di una più ampia e appunto “circolare” idea di benessere. Una sfida fondamentale per la società del futuro e lo sviluppo locale.

Il motore trainante dell’organizzazione è la società Egea di Alba con l’amministratore delegato Pier Paolo Carini. Collaborano nell’allestimento Greening Marketing Italia, Cooperativa Erica, Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale e tra gli altri Regione Piemonte, Legambiente, Università del Piemonte Orientale e Università delle Scienze Gastronomiche. L’inaugurazione del Festival è stata affidata all’economista e saggista francese Jacques Attali, anche sostenitore del neo Presidente d’Oltralpe, Emmanuel Macron.

Tra i partecipanti il già direttore del Tg2, Marcello Masi, la parlamentare europea, Simona Bonafè, l’assessore all’Ambiente del Comune di Torino, Stefania Giannuzzi, il deputato, Ermete Realacci, la giornalista Benedetta Tobagi, e l’ex sindaco di Roma e vicepresidente del Consiglio, Walter Veltroni, che presenterà il suo nuovo film documentario “Indizi di felicità”.

Porterà il proprio contributo alla manifestazione il viceministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Andrea Olivero.

“Nessun settore produttivo come l’agricoltura - afferma Olivero - scommette sulla crescita dell’economia circolare. Il comparto per svilupparsi ha l’esigenza di unire la sostenibilità ambientale con quella economica e quella sociale. Gli imprenditori del settore devono produrre qualità rispettando l’ambiente, ma, per dare solidità ai bilanci, hanno la necessità di integrare il reddito attraverso altre attività connesse alla loro azienda ed essere protagonisti del percorso di crescita. L’economia circolare significa tutto ciò e, su questo fronte, l’agricoltura italiana si gioca il suo futuro”.

Il programma del Festival è scaricabile dal link http://www.circonomia.it/