Poco più di due mesi al grande appuntamento "Alpino". Saluzzo si prepara alla tre giorni del 6,7 e 8 ottobre prossimo, quando ospiterà il 20esimo raduno del 1° raggruppamento A.N.A. che porterà in città una stima di 20 mila persone.
Sono attese migliaia di penne nere del Nord ovest italiano, di Piemonte, Liguria, Valle d’ Aosta e Francia. La macchina organizzativa lavora a pieno regime. Presentato ieri in municipio il programma e la logistica della manifestazione.
La sezione Alpini “Monviso”, guidata dal presidente Mauro Barbieri, presente con Angelo Giusiano e Giulio Mellano del Consiglio sezionale ha ringraziato il Comune di Saluzzo per l’aiuto organizzativo di quella che è stata definita dal vice sindaco Franco Demaria,“una grande festa di Saluzzo e territorio” alla quale la città è invitata a partecipare con bandiere a finestre e balconi.
Parola d’ordine: trasmettere il senso di accoglienza e famigliarità che gli alpini ricevono durante i loro raduni, nazionali e zonali, per quell’atmosfera unica che sanno creare e perché sono un vanto del territorio.
Quello di Saluzzo, il ventesimo, è sulla carta un appuntamento da grandi numeri con 1.180 gruppi comunali, 24 sezioni, 60 gruppi. L’invasione avrà il suo momento grandioso domenica 8 ottobre con la sfilata delle penne nera in città. Circa tre ore di spettacolo, preceduto, intorno alle 8, dall’ammassamento degli alpini in corso Matteotti, per l’allineamento di sfilata che partirà da via Giovenale Ancina, all’angolo con via Trento, intorno alle 9,30.
Interesserà via Savigliano, corso Roma, corso IV Novembre, via Spielberg, corso Italia, corso Piemonte, piazza Montebello (di fronte all’ingresso della caserma Mario Musso), via Donaudi, corso Mazzini, via Marucchi, via Peano per poi concludersi in corso XXVII Aprile, in prossimità del parco di Villa Aliberti.
Il programma, ha illustrato il presidente Ana Monviso Barbieri, si aprirà venerdì 6 ottobre alla ex caserma Musso con l’incontro dibattito sulla Grande Guerra per le scuole superiori, mentre nel pomeriggio saranno inaugurate la mostra tematica sulla Guerra del ’15-18 e quella di cartoline.
Due gli annulli postali per l’evento, predisposti dal circolo filatelico numismatico "G.B. Bodoni": uno dedicato al capitano Mario Musso, il secondo agli alpini cuneesi caduti.
La sera, la prima "Notte Verde Alpina", con cori, bande, caroselli di fanfare per le strade, alla Musso e nel Villaggio del Raduno che sarà allestito in piazza XX Settembre in cui troveranno spazio, stand commerciali, quelli del catering e l’area intrattenimento.
Sabato 7 ottobre, altri momenti clou. In mattinata i saluti a palazzo comunale del presidente nazionale Ana Sebastiano Favero e del sindaco Mauro Calderoni ai presidenti di sezione.
Nel pomeriggio l’arrivo al monumento degli alpini in via Beato Ancina, del labaro nazionale decorato di 216 medaglie d’oro. Momento seguito dalla messa solenne in Duomo celebrata dal vescovo Cristiano Bodo. In piazza Cavour la consegna della cittadinanza onoraria alla Brigata alpina Taurinense.
Ancora "Notte Verde Alpina" il sabato sera con un grandioso concerto di bande diffuso per la città e in piazza Cavour, dove si esibiranno la Fanfara Alpina di Moretta e la Banda città di Saluzzo.
Negozi aperti sabato sera e domenica. Sancita per l’evento la sinergia tra Ana, Ascom e l’assessorato al Commercio del Comune con iniziative ha sottolineato Francesca Neberti legate all'importante appuntamento commerciale e al notevole afflusso di persone che dovrebbe interessare non solo il settore bar e ristorazione.
Tra le modalità di benvenuto anche l’allestimento di vetrine “alpine” annuncia il presidente Ascom GianMarco Pellegrino ringraziando l’Ana locale per aver portato il raduno a Saluzzo. Confermato il mercato del sabato ed esauriti gli spazi ambulanti previsti per l’occasione.
In piazza Vineis, in corso Italia, verrà allestita una maxi tribuna da 540 posti per le autorità civili, militari ed i rappresentanti istituzionali. Previste misure di limitazione del traffico veicolare, in modo particolare domenica, ma il centro dovrebbe essere già aperto dalle prime ore del pomeriggio. Verranno comunicate indicazioni in merito.
Sottolineata la possibilità che offre Saluzzo relativamente al posteggio di bus, pullman e auto vicino al luogo di sfilata e facilmente raggiungibili dalle varie città del Nord Ovest, grazie alla tangenziale. “Senza la tangenziale non si sarebbe potuto organizzare la manifestazione” : l'osservazione comune dei partner.
Una ventina i luoghi posteggio compresa la grande area per autobus con 250 posti, quella camper con 144 al Foro Boario, ha presentato l'architetto Scanavino dell'ufficio tecnico.
Per questi mezzi, l’associazione culturale “Camminare in camper” di Saluzzo è già attiva per le prenotazioni. Prevista inoltre un’area tende da campo nel parco di Villa Aliberti.
Qui, domenica mattina dopo la grande sfilata degli alpini, delle fanfare, dei gonfaloni comunali, labari associativi, rappresentanza di Crocerossine, il gruppo storico del Saluzzese, numerosi gruppi ospiti, alle 12,45 avverrà il cosiddetto passaggio della Stecca dalla sezione Ana Monviso che chiuderà l’ordine di sfilamento alla sezione di Vercelli, prima in sfilata, città che il prossimo anno ospiterà il 21° raduno.
Al grande appuntamento saranno presenti le sezioni Ana: Vercelli, La Spezia, Genova, Imperia, Savona, Francia, Domodossola, Omegna, Intra, Valsesia, Valdostana, Biella, Ivrea, Novara, Casale Monferrato, Val Susa, Acqui Terme, Alessandria, Asti,Pinerolo, Ceva, Torino, Mondovì, Cuneo e la sezione padrone di casa Ana Saluzzo.
Altre informazioni sul sito www.anasaluzzo.it






