È uscito il nuovo libro di Danilo Paparelli “Più fumetto che arrosto” edito da Nerosubianco, con prefazione della foodblogger Sonia Peronaci.Nel volume, ideato in occasione di Expo 2015 dedicato al cibo, settantatre chef stellati vengono passati in rassegna sotto l’abile matita del vignettista cuneese. Ma oltre al ritratto e alla battuta c’è di più. Paparelli ha pensato di regalare ai lettori un quadro completo di ogni personaggio: non la singola biografia, ma aneddoti e curiosità gustose da leggere.
È un autentico “bignami bio-culinario” dei più prestigiosi cuochi del pianeta.
“È stato un lavoro impegnativo - sottolinea Danilo Paparelli - . Di alcuni di loro si trovavano poche notizie, cosa che mi ha costretto ad approfondire le ricerche. Spero di incuriosire il lettore e, questa volta, non solo con le vignette.”
È un libro aperto, senza un ordine prefissato di lettura: si può consultare l’indice e scegliere lo chef che più ispira al momento. Il mondo gastronomico, da tutti ormai conosciuto grazie alle numerose trasmissioni televisive dedicate all’argomento, riserva non poche sorprese perché i protagonisti sono uomini e donne eclettici, arrivati a fare i cuochi di certo non per caso – benché, nel caso di qualcuno, sì.
“Sfogliando le pagine del libro - afferma Sonia Peronaci - si scoprono gioie e dolori, trucchi, consigli e segreti di chi, in cucina, ha scelto di passarci la vita. Il tutto nello stile inconfondibile di Danilo Paparelli che, dopo trent’anni di vignette satiriche legate al mondo della politica, ha deciso di omaggiare il mondo della cucina e i suoi protagonisti con un’opera insolita, originale e senza dubbio divertente oltre che, a mio parere, didattica.”
Interessante conoscere da vicino i cuochi super stellati e condividerne la quotidianità, gli affanni, i sogni, le stranezze e i punti di forza.Un mondo variegato e transnazionale che ha però un messaggio univoco: quello di essere cibo e nutrimento in senso stretto e metaforico, perché se i piatti di questi chef sono delizia per il palato, il libro di Paparelli nutre la mente. In poche parole, un libro tutto da gustare, ma soprattutto da leggere.





