Con The Broken Key, l’Apm di Saluzzo entra nel mercato del cinema internazionale

Da giovedì nelle sale “The Broken Key” il thriller esoterico, gothic fantasy, del regista torinese Louis Nero, segna l’ingresso nel mercato della produzione cinematografica di professionalità saluzzesi.

Le musiche del film e la colonna sonora sono state mixate nella sala regia dell’Apm. "La Scuola oggi è in grado di fare un lavoro di livello internazionale per il cinema  - sottolinea il presidente Luca Ellena. In questo momento l’unica realtà in Piemonte che ha la possibilità di realizzare questo progetto e che ora si candida per questo tipo di realizzazione. La forza nei corsi tecnologici Apm.

In una anteprima con mini concerto che ha preceduto "la prima" del film alla Multisala Italia (giovedì 16 novembre), i protagonisti della produzione hanno parlato del lavoro che li ha tenuti impegnati per circa un anno.

Presente nella sala Verdi della scuola Lamberto Curtoni violoncellista, giovane compositore considerato tra i più promettenti del panorama europeo, autore delle musiche (dirette da Carlo Guaitoli) insieme a Marco Canavese ( uno dei primi diplomati Apm ) e Mauro Loggia ( entrambi docenti Apm)  che hanno coordinato tutto il lavoro di registrazione delle musiche orchestrali e mixaggio della colonna sonora, nel quale sono coinvolti anche due ex allievi della scuola Alessandro Vendrame (sincronizzazione, sound-design e sound art) e Andrea Di Credico (editing delle musiche).

Una produzione audio tecnicamente molto complessa ha spiegato l’autore che ha lavorato fianco a fianco sul set con il regista. "La presenza della musica  è fondamentale in questa pellicola, dove ogni personaggio ha un tema  musicale preciso  e una simbologia" 40 ore di musica in totale da cui sono state tratte le 2 ore di musica del film, una grande presenza del violoncello. La produzione musicale  vanta un editore internazionale come la Warner Chappell  e la Casa musicale Sonzogno.

Il regista torinese ha scelto l’Apm di Saluzzo per la musica della sua pellicola girata a Torino e in diverse località del Piemonte, riconoscibile anche  il salone baronale del castello di Manta, oltre a Egitto ed Inghilterra. Una collaborazione iniziata nel 2015 con la scelta di due tecnici per le registrazioni sul set e per la sincronizzazione, con la “supervisione a distanza” e il loro coordinamento da parte del docente Marco Canavese,  con il quale già  in passato Louis Nero aveva collaborato.

Proprio lui, insieme a Mauro Loggia (responsabile del Dipartimento Nuove Tecnologie della Scuola APM), ha ora registrato le musiche orchestrali sinfoniche scritte per il film da Lamberto Curtoni ed eseguite da un’orchestra costituita appositamente con musicisti di prim’ordine. Si tratta della Curtain’s Orchestra, un organico sinfonico di 50 elementi che omaggia nel nome il Curtain Theatre di Londra, teatro elisabettiano. Le musiche sono state poi mixate nella regia  della Scuola insieme alla colonna sonora in 5.1 nella versione internazionale (il film è girato in inglese) e nella versione italiana (doppiata).

“The Broken Key” è ancora in programmazione alla Multisala Italia fino a martedì.