Cuneo e valli - 20 marzo 2018, 06:33

Cuneo, quale futuro per il ponte sul Gesso? Nel 2018 in arrivo interventi per 1 milione e 400 mila euro

La questione è stata tratta ieri (19 marzo) nel corso della prima serata di consiglio comunale

Cuneo, quale futuro per il ponte sul Gesso? Nel 2018 in arrivo interventi per 1 milione e 400 mila euro

  Non c’è più tempo da perdere secondo il comitato di quartiere dell’Oltregesso per riqualificare definitivamente il ponte ottocentesco sul Gesso, soprattutto visto che il Ministero dei Beni Culturali ha messo a disposizione 150mila euro di finanziamento: la richiesta è stata oggetto di un’interpellanza a firma del consigliere cuneese Maria Laura Risso, discussa nel corso dell’ultimo consiglio comunale.

Nell’interpellenza si sottolinea come il ponte presenti diverse crepe sulle arcate e sui pilastri di appoggio e che proprio attorno ai pilastri si siano formate delle isole di terreno sabbioso dal letto del fiume, molto pericolose in caso d’inondazione. La struttura, inoltre, in passato è stata puntellata (e quindi controllata, in qualche modo).

A intervenire prima della risposta dell’assessore, la consigliera Carla Isoardi. “Sul ponte io stessa avevo presentata un’interpellanza, sulla zona al di sotto del ponte; in caso si intenda lavorare sulla struttura, si potrebbero coordinare i lavori sia sopra che sotto?”

“Prima di fare una nuova riqualificazione, sarebbe opportuno terminare i progetti già avviati e lasciati a metà, come quello della creazione di una pista ciclabile, attualmente fermo all’installazione di jersey e guardrail”, ha sottolineato il consigliere Valter Bongiovanni.

“Il ponte stradale è di competenza della provincia - ha risposto l’assessore competente Luca Serale - . Si sono fatti in passato esami e sondaggi strutturali sul ponte ottocentesco per determinarne le fattive condizioni; nel corso del 2018 saranno realizzati nuovi scarichi di acqua piovana e una nuova pavimentazione, oltre a tanti altri interventi importanti. I lavori inizeranno si prevede nel 2018 a seguito del nullaosta della sovrintendeza e avranno un costo di circa 1.400mila euro; nel 2019 si proseguirà poi a consolidamenti strutturali per 940mila euro, sovvenzionati dalla Regione e dai fondi del Ministero.”

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