"Abbiamo partecipato al bando della Fondazione CRC 'Parchi giochi e spazi verdi', con il progetto 'Giochi sensoriali in condivisione', all'interno del progetto di riqualificazione dell'area giochi di Briaglia, presso il belvedere sull'arco alpino".
È Dario Filippi, vicesindaco di Briaglia, Comune a pochi chilometri da Vicoforte, ad annunciare ufficialmente un'iniziativa a dir poco unica nel suo genere: "Abbiamo previsto - spiega - la realizzazione di una serie di cartelli sensoriali che diano la possibilità di giocare e di scoprire il nostro parco giochi a bambini affetti da diverse tipologie di disabilità, mettendo in condivisione i giochi con gli altri bambini. Per realizzare un'esperienza di questo tipo, abbiamo instaurato un rapporto di collaborazione con l'Università di Venezia Ca' Foscari, Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati. Si tratta di una collaborazione che nasce dall'idea di realizzare un intervento innovativo che possa essere riproducibile in altri Comuni e che, quindi, faccia da modello. L'Università seguirà tutte le fasi di progettazione, realizzazione e di studio delle ricadute e si è resa disponibile ad effettuare un tirocinio e un progetto di tesi sulla nostra iniziativa".
Il progetto, nel dettaglio, prevede la realizzazione di un tappeto antitrauma, l'installazione di una struttura ludica che possa essere utilizzata anche da bambini con disabilità, la programmazione di una serie di attività di animazione/educazione rivolte ai bambini, la creazione di un contenitore di giochi in condivisione che permetta di dare nuova vita ai giochi dei bambini più grandi, che avranno così la possibilità di donarli a favore di quelli più piccoli, senza dimenticare la realizzazione dei cartelli sensoriali.
A livello economico, invece, "il sostegno della Fondazione CRC, qualora la nostra richiesta venga accolta, ci darà la possibilità di realizzare a pieno tutte le fasi del nostro progetto", aggiunge Filippi, che poi precisa: "Il Comune di Briaglia ha stanziato la propria quota di cofinanziamento, che in questa fase darà la possibilità all'Università di programmare gli interventi di tirocinio e tesi. Sicuramente il patrocinio e la collaborazione tra il Comune di Briaglia e l'Università di Venezia fanno sì che il nostro progetto abbia un valore aggiunto per la nostra comunità. Tuttavia, l'iniziativa si basa anche sul coinvolgimento delle associazioni presenti sul territorio; in particolare, la Pro Loco di Briaglia curerà la realizzazione del tappeto antitrauma, mentre "L'Albero del Macramè" si occuperà di una serie di attività di animazione/educazione tese a riscoprire i giochi della tradizione".





