“L’amministrazione di Castellar ha sempre ritenuto punto fondamentale per il
proseguo di qualsiasi discorso inerente la fusione, la salvaguardia ed il
mantenimento della Montanità per il proprio territorio, con tutti i suoi privilegi
e le agevolazioni fiscali per i cittadini e le aziende agricole".
A dichiararlo, Eros Demarchi, sindaco del paese, a margine dell'incontro informativo organizzato dalla Coldiretti nei giorni scorsi, in
merito all’ipotetica fusione per incorporazione dei Comuni di Castellar e
Saluzzo.
Il funzionario Coldiretti Giovanni Fina ha rassicurato e tranquillizzato tutti i
presenti, leggendo e prendendone atto pubblicamente per la prima volta del
riscontro della Regione Piemonte a firma del vicepresidente Aldo Reschigna
sulla “problematica inerente il mantenimento della montanità per il Comune incorporato nell’ipotesi di fusione tra il Comune di Saluzzo ed il Comune di Castellar”.
Il documento, risultato di un tavolo di confronto che ha coinvolto le strutture Regionali competenti in materia di Affari Istituzionali, Agricoltura e Montagna, garantisce in campo Agricolo il mantenimento di tutte le agevolazioni ed i privilegi in funzione delle diverse tematiche per il territorio di Castellar anche successivamente all’ipotetica incorporazione nel Comune di Saluzzo.
"Adesso che, siamo in possesso di un documento ufficiale condiviso da tutte le
strutture Regionali coinvolte e competenti in ordine alle diverse tematiche - continua Demarchi - l’Amministrazione procederà ad incontrare la popolazione per informarla dei motivi che hanno portato a prendere in considerazione l’ipotesi di fusione e dei vari aspetti che ne comporterà.
Potendo dire che nulla cambierà per quanto riguarda la montanità, si faranno le dovute valutazioni in merito alla fusione, analizzando le opportunità. Una volta incontrata ed informata la popolazione l’amministrazione in seduta consiliare delibererà atto di indirizzo per l’avvio degli adempimenti ed attività occorrenti per la consultazione referendaria relativa alla fusione per incorporazione del Comune di Castellar con il Comune di Saluzzo”.
Soddisfatto anche Mauro Calderoni, sindaco di Saluzzo, nell'apprendere come “l’incontro tra Amministrazione, aziendeagricole del territorio ed associazioni di categoria per valutare insieme le considerazioni della regione Piemonte in merito all’ipotesi di fusione tra Castellar e Saluzzo, ha avuto esito positivo.
Ora, liberi da timori di ripercussioni negative per le attività agricole del territorio, attendiamo serenamente che la comunità castellarese sviluppi appieno e nel dettaglio le proprie valutazioni sulle prospettive e le opportunità della fusione”.
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