Scuole e corsi - 21 maggio 2018, 20:54

Cervasca: La scuola incontra “Amico Sport Cuneo”

L'’Istituto Comprensivo di Cervasca ha ospitato personale esperto e volontario di una importante associazione sportiva dilettantistica cuneese che esalta lo sport inclusivo e solidale

Cervasca: La scuola incontra “Amico Sport Cuneo”

Le classi quarte e quinte primarie, insieme con i ragazzi di prima e seconda della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Cervasca, hanno beneficiato di un percorso privilegiato sulla scoperta dei servizi territoriali di esaltazione dello sport per diversabili, permesso dalla disponibilità gratuita di due esperte dell’Associazione di volontariato e sportiva dilettantistica Amico Sport Cuneo: la Presidente Cristina Bernardi e la volontaria Valentina Sechi.

Gli incontri, con date diversificate per ogni scuola, si sono susseguiti dal 2 al 21 maggio, e hanno coinvolto bambini e ragazzi nella presentazione dell’associazione, che opera sul territorio cuneese dal 1994, promuovendo attività ludico – motorie e sportive a favore di soggetti con disabilità di tipo intellettivo, con il fine di migliorarne la qualità della vita e di attivare la partecipazione di tutti all’interno di una squadra.

Attraverso la proiezione di video e foto, le esperte hanno suscitato lo stupore degli alunni, mostrando atleti diversabili, che, grazie alle loro “diverse abilità”, vivono lo sport con entusiasmo, determinazione e successo.


Tra gli argomenti pregnanti delle lezioni, sono emerse le riflessioni sull’importanza dell’aiuto, della disponibilità verso l’altro e dello spirito di “fair play”, ossia del senso etico e del rispetto, nei momenti di gioco e attività sportiva così come nella vita tutta.

Non sono mancati i riferimenti specifici allo Special Olimpics, sorto negli Stati Uniti con l’obiettivo di utilizzare lo sport come abbraccio e valorizzazione delle persone diversabili, e ai Giochi Olimpici, gare in cui gli sportivi possono realizzare una “condivisione delle esperienze” e confrontare le proprie abilità con gli atleti di tutto il Mondo.


Le riflessioni si sono rivolte anche all’importanza della divisa, mezzo indispensabile e primario per essere parte di un gruppo, e per sentirsi riconosciuti nella propria individualità e specialità.

Gli alunni sono poi stati informati sulla specificità di Amico Sport, che promuove squadre “unified” (unificate), ossia costituite da persone disabili e non, che realizzano gruppi veri, senza limiti, per uno sport solidale e inclusivo, dove la sensibilità verso l’altro e l’amicizia costituiscono la vera vittoria del gioco o della competizione.

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