Verzuolo potrebbe presto avere un nuovo edificio in grado di ospitare in toto classi e laboratori dell’Itis, Istituto tecnico industriale statale, dopo che, il 2 febbraio scorso, l’immobile di via Don Orione è stato dichiarato inagibile.
Lunedì prossimo, infatti, il Consiglio comunale approverà un adeguamento al piano regolatore generale, per modificare la destinazione d’uso – adibendola a “servizi scolastici” - di una porzione di terreno di proprietà della Provincia di Cuneo.
Dove potrebbe dunque sorgere il nuovo Itis? Nell’appezzamento di terra nei paraggi dell’attuale Istituto agrario.
A confermarlo, il consigliere provinciale Milva Rinaudo.
“La richiesta di adeguamento al piano regolatore parte direttamente dalla Provincia – ci ha detto – come atto strettamente propedeutico alla partecipazione al bando triennale per l’edilizia scolastica, dal momento che non vogliamo lasciarci scappare questa occasione.
La volontà è di dare all’intero saluzzese l’Itis che ad oggi non ha più”.
Una soluzione che potrebbe sopperire alle criticità logistiche che si possono creare nell’avere aule e laboratori dell’Itis non nello stesso edificio.
Da settembre, infatti, grazie agli sforzi di Comune e Provincia, che hanno affrontato un investimento di alcune decine di migliaia di euro, gli studenti saranno ospitati, per le lezioni, nello stabile delle scuole medie, mentre tutti i laboratori sono già stati trasferiti nell’immobile dell’AFP.
“Non possono non ringraziare tutti i tecnici della Provincia per lo sforzo messo in campo. – aggiunge la Rinaudo – Gli uffici sono ridotti all’osso, e diamo risposte, purtroppo, alle varie emergenze che incontriamo.
Al tempo stesso, non possiamo non ricordare la collaborazione, che è sempre stata massima, con il Comune: un impegno congiunto nel guardare nella stessa direzione”.





