Saluzzese - 30 ottobre 2018, 08:30

Venasca: un week end ricco di eventi e di emozioni grazie a “La castagna”

Il sindaco: “Un’altra edizione da ricordare, particolarmente ricca di appuntamenti di grande importanza culturale”

Venasca: un week end ricco di eventi e di emozioni grazie a “La castagna”

L’ultimo fine settimana di ottobre è stato decisamente ricco di eventi per il comune di Venasca, grazie alla 29^ edizione della Mostra Mercato dei prodotti artigianali ed agricoli “La Castagna”.

La giornata di sabato 27 ottobre è stata caratterizzata da una serie di eventi di taglio culturale di tutto rispetto. Alle 15.30 un pubblico particolarmente interessato, di cui facevano parte anche diversi esponenti della politica nazionale, ha preso parte alla visita guidata della mostra “Dandelion – a tempo di Bourrèe”, organizzata da “La Fabbrica dei Suoni” presso il Salone Comunale cui ha fatto seguito un altro momento di respiro musicale, con l’inaugurazione della nuova Sala Prove realizzata presso l’Istituto Musicale Venasca-Valle Varaita, realizzata con il contributo della Fondazione CRT nei locali adiacenti alla Biblioteca Comunale.

L’aula, già utilizzata da anni da allievi ed insegnanti dell’Istituto Musicale, è stata oggetto di un intervento di insonorizzazione che ne ha migliorato nettamente le condizioni di utilizzo, dando un importante servizio agli utenti. I lavori svolti e l’importante ruolo dell’Istituto Musicale per i ragazzi di Venasca e dell’intera Valle Varaita sono stati brillantemente illustrati dal direttore Mattia Sismonda e dal sindaco di Venasca Silvano Dovetta, che hanno ripercorso le tappe che hanno portato questa istituzione, fondata ormai 18 anni fa, a diventare l’importante punto di riferimento per gli amanti della musica che tutti conoscono.

Sotto l’Ala di Piazza Caduti, ha poi avuto luogo un altro momento artistico-culturale molto importante: alla presenza del sindaco e dell’Amministrazione Comunale di Venasca, oltre che di numerose autorità, tra cui il Prefetto di Cuneo Giovanni Russo, il senatore Giorgio Bergesio, l’onorevole Giacomino Taricco, il vicepresidente del Consiglio Regionale del Piemonte Franco Graglia ed il Consigliere Regionale Paolo Allemano, il pittore Maurizio Rinaudo, originario di Venasca e artista noto in tutto il mondo, ha voluto donare al suo paese natale tre sue opere, e questo dono è stato accolto con entusiasmo e riconoscenza sia dalle autorità presenti che dalla popolazione.

Subito dopo si è passati all’inaugurazione della riqualificata Ala di Piazza Caduti, contestualmente all’inaugurazione ufficiale della XXIX edizione della Mostra mercato dei prodotti agricoli ed artigianali “La Castagna”. Si è trattato di un momento particolarmente toccante e significativo per l’intera cittadinanza, per la quale l’Ala rappresenta da sempre un luogo di incontro, di socializzazione e di condivisione.

L’Ala, infatti, oltre ad essere un edificio storico di valore, costituisce da sempre per la comunità venaschese una vera e propria “agorà”, in cui ci si ritrova e ci si confronta. Essa ospita inoltre le lapidi a ricordo degli eventi bellici, a testimonianza di avvenimenti che profondamente hanno segnato il territorio di questo piccolo Comune.

Proprio per il ruolo particolare ed importante che questo edificio riveste per la nostra comunità - spiega il sindaco di Venasca, Silvano Dovetta – la nostra Amministrazione comunale ha sempre operato per mantenere questa struttura nel modo più decoroso possibile, effettuando i necessari interventi di intonacatura e manutenzione. Nei mesi scorsi abbiamo deciso di intraprendere un intervento di risanamento conservativo del fabbricato, portato a termine da esperti del settore, che, seguendo le direttive della Soprintendenza, l’hanno riportato al suo aspetto originario. In questa occasione è stato anche realizzato un accesso per i diversamente abili, e nei prossimi mesi verrà completato il nuovo impianto di illuminazione.

Proprio in questo luogo così caro a tutti noi venaschesi e simbolo della nostra comunità abbiamo pensato di collocare delle immagini significative della nostra storia, in tutto dieci fotografie di “Venasca com’era”, che riportano alla mente di tutti noi episodi e momenti di vita che non vogliamo dimenticare”.

Si tratta di fotografie, provenienti dalla collezione privata del venaschese Eligio Allasina, che ha voluto condividerle con tutti i compaesani; esse immortalano scene di vita quotidiana ed avvenimenti importanti della storia di Venasca: durante la cerimonia le foto sono state scoperte ad una ad una, e ammirate dal pubblico che, con il naso all’insù, riportava alla mente visi e luoghi della memoria.

Dopo una giornata così intensa dal punto di vista culturale, domenica 28 ottobre è stata la volta, come da tradizione, della mostra mercato dei prodotti artigianali e tipici della Valle Varaita. Nonostante il tempo incerto e la pioggia che si è affacciata più volte sul cielo di Venasca durante la giornata, numerose bancarelle hanno colorato le vie del paese.

Buon successo anche per le attività proposte durante la giornata, il Laboratorio sensoriale a cura dell’Ente Nazionale Sordi, la dimostrazione con i cani cura del canile di Cuneo ed i momenti musicali.

Nel corso dell’intera giornata non sono mancate le occasioni per gustare le prelibatezze del territorio, polenta e salsiccia, frittelle di mele, cioccolata calda e naturalmente caldarroste.

 “Un’altra edizione da ricordare – ha commentato Dovetta – particolarmente ricca di appuntamenti di grande importanza culturale, grazie al percorso che abbiamo compiuto insieme sabato pomeriggio, dalla mostra “Dandelion”, all’inaugurazione della Sala prove dell’Istituto Musicale alla presentazione dei quadri di Maurizio Rinaudo e del nuovo volto dell’Ala comunale. Per la riuscita della manifestazione voglio ringraziare tutti coloro che si sono adoperati per organizzare questo evento, dando un contributo essenziale in termini di lavoro e tempo, e mi congratulo con tutti, con l’augurio che questa nostra importante manifestazione possa continuare a crescere negli anni a venire”.

redazione

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