Il voto contrario espresso dal centrodestra cittadino sulla programmazione 2019 approvata martedì dal Consiglio comunale fa in qualche modo torto a un proposito dell’attuale Giunta accolto positivamente dalla stessa opposizione.
Insieme al terzo ponte e al nutrito elenco di opere che un’Amministrazione Marello ai suoi ultimi mesi di mandato intende infatti affidare alla ripartizione comunale Opere Pubbliche per le progettazioni del caso, uno stanziamento di 200mila euro identifica gli interventi coi quali si continuerà a lavorare per la realizzazione del "Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche" (Peba), documento varato negli anni scorsi anche grazie al forte impegno profuso in questo ambito dal consigliere di "Per Alba" Domenico Boeri.
E in questo novero è entrata una realizzazione – l’installazione di un semaforo intelligente per la regolazione del traffico al passaggio pedonale tra corso Einaudi e piazza Michele Ferrero – che proprio Boeri chiede che si prenda in considerazione da più o meno un decennio, come spiega lo stesso consigliere: "Da anni chiediamo che si prenda in considerazione questa richiesta. Ci è sempre stato risposto che il costo era molto alto, 20-25 mila euro, e che i dati disponibili sui flussi veicolari evidenziavano che un arresto anche minimo, appena 15 secondi, del traffico veicolare avrebbe comportato l’immediata formazione di code ben più lunghe e regolari di quelle attuali, con un effetto domino sullo scorrimento del traffico in un’area vitale per la città. Prendiamo atto che ora si vuole fare uno studio non sui veicoli, ma sui passaggi pedonali e inserire questo semaforo intelligente. Anche qui dopo dieci anni finalmente si prende atto del problema e si cerca di risolverlo secondo le indicazioni che da questi banchi vengono indicate da anni". Come dire, meglio tardi che mai.





