Con il contributo della Banca Alpi Marittime,che offre il viaggio in pullman, l’onlus “Col. Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo” organizza, anche nel 2019, la visita al sacrario di Sant’Anna di Stazzema, in provincia di Lucca.
La data prescelta è domenica 12 maggio, con partenza da Carrù (Piazza Mercato), alle ore 7.30 e rientro in serata, verso le ore 21, percorrendo la strada di Alessandria, in conseguenza del tronco genovese della Autostrada dei fiori interrotta.
Sant’Anna è inserita nel “Parco della Pace”, che vuole ricordare alle generazioni la tragedia dell’agosto 1944, quando, insensatamente, le truppe naziste, affiancate da uomini delle brigate nere, compirono una efferata strage, trucidando 560 persone, da pochi giorni di età ad ultra ottantenni.
Residenti e sfollati dalla costa, martoriata dai bombardamenti, addirittura per indicazione dei germanici, che avevano costituito nel boschivo ambiente, una “zona bianca”, cioè di rifugio.
Nella plaga non vi erano formazioni Partigiane, quindi fu un atto incomprensibile di pura rappresaglia.
Il sopravvissuto Enrico Pieri, uno dei pochissimi, ricorda, con grande dignità, che da questo insulso fatto non si deve perseguire odio, bensì mirare alla creazione di una Europa unita, aperta a chi chiede aiuto, lontana dalla concezione di autoritarismo e di dominio bellico.
Oltre all’omaggio al monumento si assisterà, nel Museo, alla proiezione di interessanti documentari, guidati da Pieri e dirigenti dell’opera culturale.
Il viaggio, ovviamente, è gratuito ed i partecipanti possono portare pranzo al sacco o servirsi del bar-panetteria, che serve squisite focacce e salumi, oltre bevande.
Per fissare le prenotazioni, (si dispone di una trentina di posti), rivolgersi al coordinatore carrucese della onlus, Adriano Cardone (333.1960253).
L’iniziativa è aperta a tutti e sono gradite le presenze di studenti, particolarmente quelli dei Comuni ove esistono filiali della BAM.
I minorenni devono essere accompagnati da un parente o comunque da un maggiorenne.
L’onlus è particolarmente grata alla Bam ed al presidente Giovanni Cappa, che, per massima sicurezza del viaggio, hanno disposto la presenza di due autisti sul mezzo.




