Tradizionale comparsata di Ciaferlin (Aurelio Seimandi), Castellana (Paola Secchi), damigelle (Giulia Basso e Luisa Giordano) e Ciaferlinot (Danilo e Matteo Giordanino) – le maschere carnevalesche di Saluzzo – nel Consiglio comunale cittadino.
Ieri sera (mercoledì), i signori della Gran Baldoria hanno fatto pacifica “irruzione” in sala consiliare, prima dell’apertura dell’assise, sulle note della canzone ufficiale di Ciaferlin.
Oltre alle maschere della Città, facevano parte della “delegazione” carnevalesca anche il trio di suonatori, che accompagnano “in musica” Castellana, Ciaferlin e seguito, una rappresentanza dei “Borghi” di Saluzzo e Luis, la maschera di Rifreddo.
Ai consiglieri comunali è stato consegnato l’omaggio “gastronomico” di questo Carnevale, composto dai biscotti di Ciaferlin (riproposti dopo il successo dello scorso anno) e dai “Salamin ‘d Ciaferlinot”, bocconcini creati come “omaggio” alle due figure “ombra” della maschera saluzzese.
Quest’anno, a vestire i panni dei Ciaferlinot, sono Danilo e Matteo Giordanino, rispettivamente padre e figlio.
“Grazie ai ragazzi che con me portano allegria e sorrisi laddove mancano. – le parole di Ciaferlin Seimandi – Salame e biscotti rappresentano prodotti della terra. Rappresentano il lavoro che vi è dietro, il sudore.
Come il vostro impegno, presente e mi auguro futuro per volti di voi: che siano prodotti di buon auspicio per la nostra bella Saluzzo. Viva el Carlevè”
“Sono onorata di essere qui, oggi. – ha invece detto Paola Secchi, Castellana 2019 - Non è banale accompagnare questo Ciaferlin (riferendosi a Seimandi: ndr). Se tutto funziona è perché c’è un regista come lui dietro alle nostre visite e a tutto ciò che cerchiamo di fare nel migliore dei modi”.
“Grazie per la gradita e tradizionale visita. – ha detto il sindaco Mauro Calderoni – E per l’impegno che mettete a favore della comunità di Saluzzo e di altre realtà: portate allegria e colori”.
Alle maschere l’Amministrazione cittadina ha poi consegnato la spilla rappresentativa della Città.







