Eventi - 07 giugno 2019, 15:45

A Fossano è tempo di Vocalmente off… aspettando il festival

Sabato 8 giugno dalle 17.30 ai Battuti Bianchi “A cappella day”. Voxes e Libero coro Bonamici alle 21 in piazza XXVII marzo

A Fossano è tempo di Vocalmente off… aspettando il festival

Continua il conto alla rovescia per Vocalmente, il festival fossanese targato Fondazione Fossano musica tutto dedicato alla vocalità e alla musica a cappella in programma nella città degli Acaja dal 22 al 25 agosto. E continuano anche le prevendite per i concerti serali e le iscrizioni all’Academy, l’offerta didattica legata al festival.

Ma Vocalmente non si concentrerà esclusivamente nei quattro giorni di fine agosto. Il progetto è molto più ampio e non mancano gli appuntamenti “off”. È il caso dell’A cappella day in programma sabato 8 giugno in pieno centro storico a Fossano. Si partirà nel tardo pomeriggio, alle 17,30 nella chiesa dei Battuti bianchi con un concerto che vedrà alternarsi sul palco il Laboratorio di gruppi vocali del docente Lorenzo Subrizi, a seguire Burgos voice lab diretto da Davide Conti e le fossanesi Playadies.

La musica continua la sera in piazza XXVII Marzo con il concerto del coro Voxes diretto da Subrizi e a seguire del Libero coro Bonamici di Pisa diretto da Ilaria Bellucci.

Sempre nell’orbita della musica a cappella è il secondo appuntamento di giugno che rientra nel calendario di Vocalmente off. Si tratta del concerto in programma venerdì 21 giugno (Festa della musica) all’interno della Casa di reclusione di Fossano. Un evento singolare in cui il carcere fossanese aprirà le porte al pubblico ospitando nel cortile interno il concerto “Oltre le barriere. Voci dal carcere”.

La serata nasce come frutto del progetto omonimo portato avanti all’interno del Santa Caterina in collaborazione con la FFM e in particolare con i Rebel Bit, i cui componenti sono diventati docenti del coro dei detenuti tenendo regolarmente lezioni di canto.

“Cantare in un coro è molto più che studiare musica; significa entrare in una comunità. È un formidabile mezzo di relazione che ti coinvolge a livello intellettuale, emotivo e fisico e ti cambia la vita”. Sono parole di Josè Antonio Abreu, amico di Claudio Abbado e ideatore del “Sistema”, parole che ben esprimono il senso e il significato di questo progetto all’interno del carcere.

“La musica è un’arte universale che può raggiungere ogni individuo in diversi modi: è un linguaggio che permette di superare barriere fisiche e geografiche - spiegano dalla FFm -. Dal punto di vista terapeutico essa diviene attiva stimolazione multisensoriale, relazionale, emozionale e cognitiva, al fine di ottenere una maggiore integrazione sul piano intrapersonale ed interpersonale, un migliore equilibrio e armonia psico-fisica. La musica ha l’enorme potere di arrivare dritta al cuore delle persone, confortarle, aiutarle ad esprimere se stesse, riattivando sentimenti perduti.

È in grado di ridurre gli stati di ansia, di alleviare la percezione del dolore, di aiutare chi lotta con un disagio interiore: da uno studio è emerso che sono sufficienti 15 secondi di ascolto di un pezzo musicale per cambiare il nostro modo di giudicare le emozioni sui volti delle altre persone.

Il progetto vorrebbe utilizzare la musica come strumento terapeutico ed educativo volto a favorire la costruzione di relazioni: nelle quali vengono messe in gioco competenze tecniche, culturali, umane e la disponibilità ad aprirsi allo scopo di creare connessioni interpersonali”.

I risultati si potranno vedere, e ascoltare, nella serata del 21 giugno. I Rebel Bit si alterneranno al coro dei detenuti e canteranno insieme a loro, in un repertorio che spazia dai brani del loro concept album Paper flights, da The Message di Nate James a La mia versione dei ricordi, di Gabbani da Piccola anima di Ermal Meta a One love di Marley, passando per i Muse, Zucchero e Dalla.

Per poter assistere al concerto è necessario prenotare attraverso il sito della Fondazione Fossano musica (compilando l’apposito form oppure telefonando allo 0172.635791. Termine ultimo per prenotarsi il 15 giugno (la sera del concerto occorrerà presentarsi muniti di documento di identità).

L’evento che rientra nel calendario Vocalmente off, è realizzato in collaborazione con la casa circondariale Santa Caterina e con il patrocinio e contributo della città di Fossano, della Fondazione Crf, dell’associazione Alessio e della Fondazione Fossano musica. 

Vocalmente Daily shows

Vocalmente 2019 non sarà soltanto il festival con i grandi gruppi protagonisti nei concerti serali e neppure soltanto la Vocalmente academy con il ricco percorso didattico proposto o Vocalmentor il coaching intensivo per i gruppi vocali. Se i concerti serali tornano come all’origine sul palco del teatro I portici, infatti, nasce una nuova proposta sul palco allestito in piazza XXVII Marzo: i Vocalmente daily shows. A fare da padrini e madrine di questa sezione del festival saranno i Voxes.

Di che si tratta? Uno spazio interamente dedicato ai gruppi e ai cori emergenti che saranno selezionati (6 in totale) e si potranno esibire sul palco. Per partecipare occorre inviare un file audio, una fotografia e una breve presentazione del gruppo a info@vocalmente.net Ogni ensemble selezionato riceverà un rimborso di 1.000 euro e in più potrà ricevere un ulteriore riconoscimento assegnato in base alle preferenze del pubblico. Il termine ultimo per presentare la domanda è domenica 16 giugno. Info e regolamento su www.vocalmente.net

comunicato stampa

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