Agricoltura - 24 luglio 2019, 19:45

Al 47º concorso enologico "Douja d'Or" premiate 26 aziende della provincia "Granda"

Il presidente della Camera di Commercio di Cuneo, Dardanello: "Nei nostri territori il vino affonda le radici nella notte dei tempi, ma è stato capace di rinnovarsi rispettando la tradizione"

Ferruccio Dardanello

Ferruccio Dardanello

Sono 26 le aziende vinicole della provincia di Cuneo che salgono sul podio al 47° concorso enologico nazionale “Premio Douja d'Or 2019”, bandito dalla Camera di Commercio di Asti, in sinergia con la sua azienda speciale e con la collaborazione di numerosi partner pubblici.

La rigorosa selezione quest’anno è affidata all’Onav (Organizzazione nazionale assaggiatori di vino), all’Ais Asti (Associazione italiana sommelier) e all’Aspi (Associazione della Sommellerie professionale Italiana). Per l'occasione sono stati selezionati circa 800 vini doc e docg, premiandone 268, rappresentativi di 164 aziende.

La 53esima edizione dell’appuntamento astigiano del Salone nazionale di vini selezionati “Douja d'Or” si terrà dal 6 al 15 settembre, nel centro storico di Asti, che per l’occasione accoglierà i visitatori con un ricco programma di eventi.

Commenta il presidente della Camera di Commercio di Cuneo, Ferruccio Dardanello: “Gli amici astigiani hanno chiamato questo evento Douja che, in piemontese, è l’antico recipiente di terracotta utilizzato per travasare, conservare e servire il vino. La maschera piemontese per antonomasia, Gianduja, usa la Douja anziché il bicchiere per le sue bevute in compagnia. Un termine antico per identificare e caratterizzare un prodotto, il vino, che nei nostri territori affonda le proprie radici nella notte dei tempi ma che è stato capace di rinnovarsi nel rispetto della tradizione come provano gli straordinari vini, molti dei quali di Langa e Roero, premiati nell’edizione di quest’anno”.

LE AZIENDE PREMIATE DELLA PROVINCIA DI CUNEO

Beppe Marino (Santo Stefano Belbo), Cantina del Nebbiolo (Vezza d’Alba), Cantina Vallebelbo (S. Stefano Belbo), Cascina delle Rocche di Moncucco (S. Stefano Belbo), Cascina Mucci di Bion Alexander (Roddino), Cascina Torniero dei F.lli Migliasso (Castellinaldo d’Alba), Caudrina di Romano Dogliotti (Castiglione Tinella), Corte dei Balbi soprani (S. Stefano Belbo), Duchessa Lia (S. Stefano Belbo), Francone di Francone Fabrizio & C. (Neive), Giacomo Vico (Canale), La Granera (Castellinaldo D’Alba), Manera Fratelli (Alba), Marchisio Tonino (Castellinaldo d’Alba, Massucco Fratelli (Castagnito), Monpissan Az. Agr. Antonio Gallino di Pinuccia Gallino (Canale), Palazzo Rosso (Pocapaglia), Poderi Roccanera (Cossano Belbo), Roberto Sarotto Az. Agr. Di Cavallotto Aurora (Neviglie), Romana Carlo (Dogliani), Savigliano F.lli (Diano d’Alba), Sordo Giovanni di Sordo Giorgio (Castiglione Falletto), Tenuta Barac (Alba), Terrenostre (Cossano Belbo), Toso Spa (Cossano Belbo), Veglio Giovanni e Figli di Veglio Domenico e Paolo (Diano D’Alba).

comunicato stampa

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