Eventi - 25 settembre 2019, 21:00

Inaugurata a Lagnasco Ominatura 2019, la terza edizione della mostra tra arte, natura e ambiente

Esposizione da “Naturalmente Interconnessi” - Associazione che gestisce il Giardino delle essenze di Lagnasco – insieme al Centro diurno “Le Nuvole” di Saluzzo del Consorzio Monviso Solidale

L'inaugurazione di Ominatura 2019

L'inaugurazione di Ominatura 2019

Ominatura è una mostra promossa da “Naturalmente Interconnessi” - Associazione che gestisce il Giardino delle essenze di Lagnasco – insieme al Centro diurno “Le Nuvole” di Saluzzo del Consorzio Monviso Solidale.

La mostra è aperta a chiunque voglia esprimersi artisticamente sulla relazione, talvolta così difficile, tra uomo e natura. Entrambi gli organizzatori sono legati dal “prendersi cura”, un aspetto fondamentale che desiderano promuovere culturalmente.

Prendersi cura delle persone è come prendersi cura di un giardino, un ecosistema in cui convivono armonicamente tante diversità: questo il tema fondamentale espresso dalle opere di Ominatura.

Creare inclusione è più semplice di quel che immaginiamo – spiega Lele Odiardo, responsabile del centro diurno “Le Nuvole” - e la terza edizione di questa mostra lo dimostra pienamente.

Insieme a noi anche i ragazzi di altri cinque centri diurni (il San Lazzaro di Saluzzo, Il Mosaico di Fossano, Il Germoglio di Racconigi, il Pegaso e la comunità alloggio Casa Brun di Vigone), tre artisti, gli educatori e la curatrice del giardino hanno lavorato insieme, creato ed esposto le loro opere nella magnifica cornice del giardino delle Essenze.

Le esperienze dimostrano che rimanendo in contatto con la natura e prendendosene cura, ci prendiamo cura anche di noi stessi sviluppando resilienza, intelligenza emotiva e spirito d’iniziativa”.

La mostra, inaugurata alla presenza del sindaco di Lagnasco Roberto Dalmazzo, rimarrà aperta sino al 25 ottobre con visite guidate domenica 29 settembre e giovedì 10 ottobre. Visite libere negli orari di apertura dei castelli domenica 6, 13 e 20 ottobre.

In occasione della mostra ai percorsi di visita saranno affiancate attività creative multisensoriali con materiali strutturati, a cura del “gruppo educazione” del giardino, calibrati sulle abilità e caratteristiche dei partecipanti. Le attività, che sono soggette a prenotazione, durano un’ora e mezza con possibilità di pranzo al sacco presso il giardino.

comunicato stampa

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