Beppe Ghisolfi, Lei è uno dei pochi in Italia ed il solo cuneese ad aver incontrato Trump a tu per tu. Che effetto le fa?
In effetti si tratta di una grande soddisfazione. Questo nuovo ruolo di vicepresidente Europeo e di consigliere mondiale mi permette incontri incredibili,al limite del sogno, da Washington a Nuova Delhi, da Tokyo a Lima.
Ma questo non le crea invidie?
Ovviamente alla massima potenza. Ma questa è la vita e ci sono abituato. Mi succedeva anni fa quando da giornalista intervistavo Gianni Agnelli, mi succede oggi con Donald Trump.
E che idea si è fatto del Presidente Trump?
Dal punto di vista umano il personaggio è simpatico, festoso e brillante. Ha organizzato un ricevimento alla Casa Bianca da fiaba. Per quanto riguarda i dazi temo invece che sia il Presidente Mattarella che il Governo avranno problemi a difendere le nostre buone ragioni.





