La seconda edizione del progetto MotivAzione, promosso dalla Fondazione CRC, oltre ai consueti percorsi di formazione per gli insegnanti, prevede per il 2020 un ciclo di cinque lezioni/incontri tenuti da scrittori, studiosi e personalità, al fine di sensibilizzare sulle tematiche educative tutti gli attori che compongono la comunità.
Il ciclo di lezioni/incontri si terrà a Cuneo, con il patrocinio del Comune di Cuneo, e vedrà protagonisti Gian Antonio Stella, Marco Aime, Andrea Zorzi, Stefano Bartezzaghi, Taxi1729.
Il nucleo portante attorno a cui è stato costruito il progetto è il tema del benessere a scuola come elemento essenziale per la buona riuscita scolastica a cui si legano i temi della scoperta del talento e delle intelligenze multiple, dell’innovazione tecnologica e didattica, delle scelte future consapevoli e le tematiche multiculturali.
“Con questa seconda edizione del progetto, che prevede eventi aperti a tutti e porta a Cuneo relatori di grande interesse – dichiara Giandomenico Genta, presidente della Fondazione CRC – vogliamo far riscoprire alla nostra comunità il valore e la responsabilità del ruolo degli insegnanti, riattivando così la loro motivazione nell’essere portatori di un compito fondamentale, seppur talvolta difficile. In parallelo a questi eventi pubblici, il progetto si collega a iniziative specifiche di formazione dei docenti e di attività nelle classi”.
Il primo incontro dal titolo “Educazione: perché deve essere inclusiva” si terrà a Cuneo venerdì 31 gennaio 2020, alle ore 18, presso il cinema Monviso (via XX settembre 14) e avrà come protagonista Gian Antonio Stella.
L’educazione ha un ruolo centrale nella formazione del futuro cittadino. È nelle aule e in quegli anni che si gettano le basi per affrontare il mondo, per leggerlo e interpretarlo, per aprirsi agli altri. In un momento storico contrassegnato dalla chiusura è dalla scuola che può partire un messaggio importante di inclusione e di partecipazione, alla scoperta dei talenti di ciascuno.
Gian Antonio Stella racconta nella sua ultima riflessione il mondo della disabilità, attraverso le vite di uomini e donne spesso emarginati, senza voce, che sono riusciti a mostrare al mondo le loro straordinarie capacità e a cambiarlo un po’, così come fa la scuola ogni giorno.
I successivi quattro appuntamenti sono:
28 febbraio: Marco Aime, La cultura e il processo di cambiamento. Siamo tutti multiculturali
20 marzo: Andrea Zorzi, Lo sport, il talento e il magico potere della sconfitta
20 aprile: Stefano Bartezzaghi, Forse la scuola di domani
5 maggio: Taxi1729, Scegli cosa voglio. L'economia per capire il mondo in cui viviamo




