Eventi - 02 marzo 2020, 16:02

Slittano le anteprime cuneesi di "A riveder le stelle", il nuovo film dell'albese Emanuele Caruso

Per chi aveva già acquistato i biglietti e non potesse essere presente nelle nuove date, Obiettivo Cinema ha concordato e ottenuto la possibilità di andare a qualsiasi spettacolo del film, a propria scelta, dal 5 al 11 marzo

Foto generica

Foto generica

Dopo tante e attente valutazioni Obiettivo Cinema, la società di produzione cinematografica del film “La terra buona”, ha deciso che uscirà nei cinema con il

nuovo film documentario di Emanuele Caruso “A riveder le stelle” (Italia, 2020, 73’).

Come da programma, il film sarà dunque in sala dal 5 all'11 marzo.

Obiettivo Cinema è tra le pochissime realtà in Italia a non rimandare l'uscita, anche perché il film tratta esattamente le dinamiche che stiamo vivendo in questo momento storico. “Non è stato per nulla semplice prendere questa decisione – dichiara il regista e produttore Emanuele Caruso - ma ci sembrava un segnale forte da dare. Un modo per fare, anche noi, la nostra parte. E poi, come giusto che sia, la parola spetterà al pubblico”.

Protagonisti della pellicola l’attore e alpinista Giuseppe Cederna, l’attrice Maya Sansa e il Dottor Franco Berrino che ha partecipato attivamente alla “spedizione”, apportando un contributo che resta unico per il film.

Le Anteprime subiranno quindi uno slittamento di 7 giorni, diventando delle Presentazioni con parte del cast in sala. Due le nuove date programmate in provincia: Alba (Cine4, 8 marzo, ore 20) e Cuneo (cinema Fiamma, 7 marzo e 20.30). In ogni caso, il film sarà già in programmazione in tutte le città dal 5 marzo per una settimana.

Per chi aveva già acquistato i biglietti e non potesse essere presente nelle nuove date, Obiettivo Cinema ha concordato e ottenuto la possibilità di andare a qualsiasi spettacolo del film, a propria scelta, dal 5 al 11 marzo.

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU