I Consiglieri di minoranza di Moretta durante l'ultimo Consiglio comunale hanno presentato i loro suggerimenti per la ripartenza dopo l'emergenza Covid-19.
Suggerimenti che partono dalla indispensabile revisione e rielaborazione del bilancio comunale.
"Analizzando il bilancio - spiegano i consiglieri di “Insieme per Moretta” Bollati Elena, Cortassa Carlo, Brontu Leonardo e Groppo Giulio- si è visto che lo stato emergenziale consente di liberare risorse tra i 200 e 300 mila euro da destinarsi alle presenti misure, recuperabili attraverso: la sospensione temporanea e/o la rinegoziazione dei mutui; l’utilizzo dell'avanzo di amministrazione e degli altri oneri finanziari eventualmente reperibili; l’analisi accurata e la revisione del perimetro della spesa relativa ai servizi non erogati durante il periodo dell'isolamento (spese riscaldamento ed energia elettrica edifici, servizi non effettuati, ecc.); la rinuncia al compenso degli Amministratori (Consiglieri e Giunta) per l'anno 2020".
Sei i punti presentati:
RIDUZIONI TRIBUTI E TARIFFE (TRIBUTI TARI, TOSAP, TASSA PUBBLICITA'): prorogare tutte le scadenze a novembre 2020, permettere la rateizzazione dei pagamenti; ridurre ed abbattere gli importi dovuti per tutto il periodo di forzata e comprovata inattività o notevole riduzione della stessa (rispetto alla TARI si potrebbe, salvo verifiche, ipotizzare una riduzione della parte variabile pari al 35%; esenzione TOSAP per tutto il 2020 anche nel caso di iniziative promozionali delle attività commerciali
MISURE DI SOSTEGNO URGENTI A FAMIGLIE ED ATTIVITA' ECONOMICHE
FONDO PER CONTRIBUTI ALLE SCUOLE: contributo per l'acquisto di strumentazioni utili a supportare la didattica a distanza che la Direzione didattica potrà concedere in comodato d'uso gratuito agli studenti che ne avessero necessità; acquisto dei libri di testo per l'anno scolastico 2020-2021 da dare in comodato gratuito agli studenti che ne sono privi per motivi di indigenza.
CONTRIBUTI PER CANONI DI AFFITTO E LOCAZIONE: da destinarsi alle attività economiche che hanno dovuto sospendere parzialmente o totalmente l'attività; incrementare l'agevolazione statale che prevede lo sgravio fiscale del 60% del valore del canone di locazione dovuto per i mesi di chiusura, fornendo un contributo aggiuntivo di un ulteriore 25%; da destinarsi alle famiglie che non hanno reddito o hanno avuto una forte contrazione dello stesso a seguito dell'emergenza: prevedere un contributo a sostegno del canone di locazione in proporzione alle capacità economiche attuali ed al numero dei componenti del nucleo famigliare.
FONDO COMUNALE DI GARANZIA DEI CANONI E DEGLI AFFITTI: allestimento di un fondo comunale di garanzia del pagamento degli affitti e delle locazioni con beneficiari i proprietari di immobili affittati o locati che aderiranno ad accordo/convenzione che preveda: la sospensione del pagamento dei canoni per tutto il periodo dell'emergenza e per i due mesi successivi alla cessazione delle limitazioni; la rateizzazione delle somme dovute nei successivi 24 mesi, con riduzione del 20% degli stessi per il periodo dell'emergenza e per i due mesi successivi alla cessazione delle limitazioni; per i proprietari aderenti si propone di valutare la riduzione o l'esenzione integrale dell'IMU sugli immobili oggetto del provvedimento per l'anno 2020.
FONDO DI FINANZIAMENTO PER INVESTIMENTI ATTIVITA’ ECONOMICHE: misure di sostegno degli esercizi di bar e ristoranti, attività commerciali di vicinato ed artigianali; finanziare investimenti produttivi finalizzati allo sviluppo ed al rilancio delle attività economiche con risorse economiche comunali.
FINANZIAMENTO NUOVI SERVIZI DOMICILIARI: strutturare, sostenere ed organizzare nuovi servizi domiciliari per coadiuvare le famiglie e le persone anziane nel periodo post-isolamento e nel processo di graduale rientro alla normalità.





