Il Festival delle città organizzato da ALI, la Lega per le autonomie locali, ha chiamato a raccolta ministri e parlamentari, sindaci e Amministratori, mondo del lavoro, sindacati e imprese per confrontarsi sul Recovery plan e sulle strategie per far "rinascere" il Paese.
L'evento, apertosi martedì, con conclusione prevista per oggi (1 ottobre) si svolge a Roma, presso il Pio Sodalizio dei Piceni.
A guidare la delegazione piemontese, i sindaci di Cuneo e di Collegno, Federico Borgna e Francesco Casciano, accomunati dalla vetta della classifica delle migliori città per qualità ed efficienza dei servizi.
Borgna e Casciano hanno portato il punto di vista del quadrante nord-ovest del Paese: "Dobbiamo avere la consapevolezza e il coraggio di cogliere al volo questa sfida - ha detto il primo cittadino di Cuneo - è un'occasione per fare rinascere l'Italia dai territori, superare i sovranismi e dare una prospettiva europea alle nostre politiche su priorità imprescindibili: infrastrutture, digital divide e transizione energetica".
Nel suo intervento il sindaco di Collegno ha ribadito: "Abbiamo bisogno di visioni nuove, di cambiare radicalmente i paradigmi e soprattutto di fare squadra partendo dai comuni: abbiamo il polso dei territori, lavoriamo per obiettivi e conosciamo i distretti sociali e economici in cui operiamo.
L'Italia prenda esempio dalla concretezza dell'azione dei primi cittadini per dare impulso a un piano strategico nazionale che da oggi al 2030 disegni e accompagni, attraverso la lente dello sviluppo sostenibile, un Paese più moderno, che sappia finalmente fare squadra, superando le sterili e continue liti politiche e concentrandosi su soluzioni condivise per il superamento dei problemi del Paese".





