Economia - 18 novembre 2020, 15:00

Cos'è il purificatore d'aria e come funziona

Il purificatore d’aria serve davvero per migliorare la salubrità dell’aria all’interno di un ambiente senza inutili sprechi.

Cos'è il purificatore d'aria e come funziona

La casa viene considerata come un porto sicuro dove rifugiarsi da ogni pericolo, tuttavia anche qui ci sono insidie e nemici invisibili che incidono negativamente sulla qualità della vita. Fumo di sigaretta, peli di animali, residui chimici di detersivi troppo aggressivi, polline proveniente dall’esterno, insetti, sporco e polvere rischiano di saturare l’aria, causando allergie o problemi di respirazione nei soggetti particolarmente fragili.

Il purificatore aria è una delle soluzioni moderne più efficaci, utilizzabile sia nelle abitazioni che in ambienti più grandi come uffici ed aziende. Nei seguenti paragrafi ti spiego come funziona il purificatore d’aria, quali sono i modelli disponibili sul mercato e quali sono i principali vantaggi.

Il funzionamento del purificatore d’aria

Il purificatore d’aria serve davvero per migliorare la salubrità dell’aria all’interno di un ambiente senza inutili sprechi. Si tratta di dispositivi elettronici di dimensioni variabili, che offrono prestazioni diverse a seconda delle funzionalità. Il purificatore d’aria per casa assorbe l’aria esterna, catturando tutte le sostanze inquinanti, e poi la immette nuovamente in circolo completamente depurata. Il dispositivo va collegato costantemente ad una presa e funziona anche quando non c’è nessuno in casa. In tal caso è sufficiente alzare leggermente la potenza dell’apparecchio, per poi riabbassarla al rientro.

Purificatore d’aria: quale scegliere?

Sul mercato esistono varie tipologie di purificatori d’aria. Alcuni sono piccoli e facili da spostare da un ambiente all’altro tramite ruote o manici; altri invece sono più pesanti ed ingombranti, quindi vanno posizionati stabilmente in una zona ben definita. Per quanto riguarda il funzionamento si possono individuare tre tipologie di purificatori: ad ozono, con ionizzatore e con filtro HEPA.

Il purificatore d’aria ad ozono rilascia l’ozono nell’ambiente, così da disinfettarlo e liberarlo da virus, batteri, acari ed altri fastidiosi insetti. L’ozono elimina anche i cattivi odori, poiché si attacca alle sostanze che emettono gli odori fino ad ossidarle. Questi dispositivi hanno trovato ampio utilizzo in diversi settori: dagli alberghi alle palestre, dai centri estetici alle lavanderie, dai negozi alle scuole ecc.

Il purificatore d’aria con ionizzatore ha al suo interno un dispositivo ionizzante che elimina le micro particelle sospese nell’aria, caricandole positivamente e negativamente e quindi facendole attaccare insieme in un punto preciso, per catturare le sostanze inquinanti. Se opti per questo modello assicurati che sia affidabile e di una marca conosciuta, poiché i purificatori di scarsa qualità rischiano di produrre ozono in quantità eccessiva, risultando tossico se respirato a concentrazioni elevate.

Infine c’è il purificatore d’aria con filtro HEPA, un sistema che risale addirittura alla Seconda Guerra Mondiale quando veniva usato per eliminare l’emissione di particelle radioattive dai reattori nucleari. Questi dispositivi sono stati riprogettati nel corso del tempo ed hanno un’efficacia del 99,97%. I prezzi del purificatore d’aria con filtro HEPA sono però piuttosto elevati, quindi il suo utilizzo è consigliato in ambito professionale o commerciale. Alcuni modelli sono dotati di una lampada a LED, che tiene il filtro pulito più a lungo riducendo la necessità di ricambio.

Questo articolo sul purificatore aria può darti utili indicazioni sulla scelta, che deve tener conto di una serie di aspetti, a partire dall’estensione della zona che intendi sanificare. Inoltre devi chiederti se desideri purificare tutto l’appartamento oppure un solo ambiente, così da fare una spesa intelligente ed oculata.

Installazione e manutenzione dei purificatori d’aria

Su ambienti di vaste dimensioni è opportuno utilizzare più purificatori, mentre ne basta uno per singole stanze o appartamenti medio-piccoli. Non ci sono particolari indicazioni per l’installazione, gli apparecchi possono essere messi in funzione subito dopo l’acquisto.

La manutenzione richiede invece qualche attenzione in più. Innanzitutto devi rimuovere periodicamente la polvere che si accumula sulle lame con una spazzola o un panno in microfibra. Per garantire al dispositivo prestazioni di alto livello, ricordati infine di sostituire i filtri almeno ogni 3-6 mesi.

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