Dopo Revello, nelle vallate del Saluzzese parte un nuovo hotspot per l’effettuazione di tamponi antigenici rapidi per il Covid.19 sulla popolazione.
La postazione è già stata allestita a Bagnolo Piemonte, nei pressi del cimitero del capoluogo. I test verranno effettuati anche qui in modalità drive-in. Le auto accederanno all’area da via Stickler, si fermeranno sotto il gazebo della locale squadra di Protezione civile dove, senza scendere dalla vettura, sarà effettuato il tampone rapido.
L’utenza dovrà poi attendere poco distante l’esito del test, che verrà rilasciato nel giro di una decina di minuti.
Il servizio partirà mercoledì, 16 dicembre, da parte dei nove medici di medicina generale nei confronti dei propri assistiti, sia del Comune di Bagnolo Piemonte che nei Comuni limitrofi come Barge ed Envie.
Grazie alla disponibilità dell’Amministrazione comunale di Bagnolo Piemonte, guidata dal sindaco Fabio Bruno Franco, e all’interessamento delle Amministrazioni dei Comuni limitrofi, è stata messa a disposizione l’area nei pressi del cimitero.
Qui verranno effettuati i tamponi rapidi, per gli assistiti che rientrano nelle categorie previste, individuati e prenotati dal proprio medico. La prestazione sarà gratuita per gli utenti.
Tutti i medici della zona hanno confermato la propria disponibilità ad effettuare l'attività, direttamente o tramite collaborazioni esterne. In tal senso, il Distretto Asl ha già fornito i test rapidi antigenici ed i dispositivi di protezione individuale messi a disposizione dalla Regione.
“L'attività verrà svolta negli orari concordati con il Comune – spiegano dal Municipio – con una frequenza iniziale di tre di sedute settimanali, a giorni alterni, coerente con le esigenze attuali, per non vanificare l'obiettivo di tempestività del test; tale frequenza potrà essere rivista in base all’andamento epidemiologico”.
“Ringrazio ancora il sindaco di Bagnolo Piemonte – le parole del dottor Gabriele Ghigo, direttore del distretto Asl di Saluzzo – per la disponibilità e la sensibilità sociale dimostrata. Grazie anche ai colleghi per la collaborazione, che rende più accessibile e prossima la fruizione di questo servizio”.








