San Rocco Castagnaretta piange la scomparsa di uno dei suoi storici, qualificati e stimati agricoltori, Aurelio Ricciputi, mancato all’età di 89 anni lunedì 21. Nativo di Borgo San Dalmazzo, da giovane viaggiò molto grazie al papà Primo, dirigente aziendale di fabbriche di iuta, prima nel milanese, a Domodossola, a La Spezia.
A 17 si recò in Argentina sempre per l’apertura di una fabbrica di iuta del gruppo Montecatini. Un anno dopo perse il papà. Lavorò ancora 5 anni e mezzo in Argentina per poi tornare in Italia, e dal 1953 a San Rocco Castagnaretta. All’iniziò lavorò nella rinomata salumeria “Da Sandro” in corso Francia, poi in proprio grazie alla sua maestria.
Ha fatto parte insieme al nucleo storico degli agricoltori della frazione del gruppo 3P: nati da un'idea della Federazione nazionale coltivatori diretti, seguirono il motto «provare, produrre, progredire» Le attività che svolgevano erano le più svariate, spaziando in tutti gli ambiti del mondo agricolo, e spesso riguardavano ricerche, sperimentazioni, prove di confronto e valutazione pratica delle differenti tecniche produttive. Lascia la moglie Irene, i figli Silvia, Carla (impiegate all’Inps e alle Poste), Guido (cofondatore e presidente del consorzio per la valorizzazione della carota di San Rocco) che con il fratello Luigi porta avanti l’attività in modo professionale ed innovativo, i nipoti Federica, Edoardo, Giulia, Elisa. Provenienti dall’abitazione, i funerali si terranno mercoledì 23 dicembre alle ore 10 nella chiesa di San Rocco (rosario martedì 22 dicembre alle ore 19 in chiesa, settima e trigesima domenica 27 dicembre alle ore 10,30 e domenica 24 gennaio alle ore 10,30).





