14 dipendenti dell’Azienda Sanitaria Locale, Protezione Civile, Vigili del Fuoco, amministrazione e dipendenti comunali sono stati i protagonisti dell'iniziativa che ha reso possibile la vaccinazione di 162 cittadini benesi over 80. Il tutto si è svolto sabato 13 marzo presso il Palazzetto dello sport di via Rimembranza, all’interno del quale gli operatori hanno allestito 2 ambulatori.
Il tutto si è svolto in una sola giornata, 2 vaccinati ogni 5 minuti, ed è stato grazie alla coordinazione tra la dottoressa Chiozza e l’amministrazione Comunale guidata da Claudio Ambrogio. L’iniziativa è andata avanti regolarmente per tutta la giornata senza intoppi e rispettando le tempistiche. I cittadini coinvolti hanno ricevuto la prima dose del vaccino Pfizer, la cui seconda iniezione pianificata per sabato 3 aprile.
“Abbiamo a cuore la salute dei cittadini benesi: Ringraziamo L’Asl ed i medici di base, in particolare il dottor Nazzareno Grechi, che hanno creduto nell’iniziativa - commenta il primo cittadino Ambrogio - Tutti i dipendenti del Comune sono stati molto disponibili: si sono impegnati per l’organizzazione di questa giornata come volontari, al di fuori del loro orario di lavoro e perfino di sera. Abbiamo chiesto ai medici di base di Bene Vagienna e Fossano il nome dei benesi over 80 che avevano richiesto di essere vaccinati.
Abbiamo escluso quelli che erano già stati vaccinati ed abbiamo contattato tutti gli altri. Abbiamo portato a casa di ciascuno di loro un invito a presentarsi nella giornata di oggi, in modo tale che fossero tutti presenti”.
Per la realizzazione della giornata è stata fondamentale la collaborazione del dottor Nazzareno Grechi, delle infermiere dalla cooperativa San Pio, del personale della Croce Bianca di Fossano e il suo presidente Fabrizio Bergese e i Vigili del Fuoco volontari di Fossano. I volontari fossanesi hanno messo a disposizione, rispettivamente, un’ambulanza e tra unità preparate per “alto rischio”.
I volontari, alla fine della giornata, hanno ricevuto un omaggio dal Salumificio benese. “Il successo ci fa sperare di poter ripetere l’iniziativa per i cittadini più giovani” conclude la nota.