Cesare Pagliero e Rosanna Gnoni hanno potuto rivelare gli effetti del restauro fatto nei mesi scorsi sulla statua di Santorre di Santarosa.
Questa mattina infatti sono state tolte le impalcature che da novembre (link qui) circondavano l’opera dell’artista ferrarese Giuseppe Lucchetti Rossi, datata 1865.
“L’intervento di recupero è ormai al 95%” come spiegano i due restauratori, incaricati dal Comune di eseguire i lavori in occasione del bicentenario dei moti del ’21.
“Ci saranno ancora da ultimare i gradini e lo zoccolo di basamento perché prima era coperta dal ponteggio - spiega Pagliero - Poi ci dovremo dedicare al ripristino dei giunti per evitare che entri acqua e gelo, insieme al ripristino del ciottolato, ma ormai ci siamo”.
Sui lavori c’era stato un leggero ritardo perché durante gli interventi si era scoperta la presenza di numerose alghe e muffe che hanno provocato dei sottoprodotti derivati dal Biocid, dando alla statua una colorazione aranciata.
“Abbiamo dovuto rimuovere la colorazione che avevano prodotto, siamo andati a finire a ridosso del freddo e quindi non abbiamo potuto dare il trattamento protettivo”.
Realizzata in marmo di Carrara e in grigio di Frabosa, la statua adesso tornata agli antichi fasti, sarà soggetta a un nuovo trattamento nel giro di quattro o cinque anni.






