All’ultimo consiglio comunale della città di Fossano la minoranza del consiglio ha presentato 2 interrogazioni e 2 interpellanze sull’ascensore della stazione, la ristrutturazione della scuola Primo Levi, l’abbattimento dei tigli di corso Colombo e le intenzioni dell’amministrazione in merito al nuovo ospedale e alla campagna vaccinale.
La prima prima interrogazione, a firma di Rosita Serra, ha portato all’attenzione della giunta il problema relativo al mancato funzionamento, da più di un anno, dell’ascensore del Movicentro fossanese. Come riportato dal primo cittadino però l’impianto, pur essendo collocato all’interno di un immobile comunale, è di competenza delle Ferrovie. È stato dunque riportato, per quanto riguarda l’accesso ai binari, il corretto funzionamento dell’ascensore il cui non funzionamento potrebbe essere temporaneo visti i lavori di riqualificazione dell’immobile. Diverso è invece per l’accesso al piano primo dove RFI si accorderà con il gestore dell’attività. “Rimane il dato che per motivi diversi, in molti orari, il servizio non funzioni” ha replicato la Serra.
Il consigliere Vincenzo Paglialonga è stato firmatario della seconda interrogazione che ha chiesto precisazioni, in merito all’ipotesi dichiarata dal sindaco di abbattere la struttura e su come l’amministrazione intenda procedere. Dario Tallone ha tenuto a precisare che le dichiarazioni uscite sulla stampa, sono state mal interpretate dal momento in cui lo stesso dichiara che a suo tempo l’amministrazione avrebbe dovuto valutare l’ipotesi dell’abbattimento. L’intenzione dell’amministrazione dunque è quella proseguire con i lavori.
La prima interpellanza presentata a Palazzo, a firma della consigliera Serra, ha richiesto al sindaco se ritiene di intraprendere l’abbattimento dei tigli di corso Colombo e se questa decisione non sia in contrasto con il "Piano di ripristino della natura" varato dall’Unione Europea. Tallone ha risposto indicando come la Valutazione Tecnica Ambientale obblighi l’amministrazione all’abbattimento di un albero e che i restanti 56 non godano affatto di buona salute, ma che richiedono verifiche nel tempo. Il primo cittadino ha poi pubblicamente letto la lettera, inviata dai condomini di corso Colombo, riportando una moltitudine di problemi che vanno dall’impossibilità di aprire le finestre fino all’allagamento delle cantine, oltre ai numerosi danni al marciapiede.
“La scelta di tagliare gli alberi è comunque legittima ed opporsi attraverso esposti non è assolutamente corretto in quanto presume una illegittimità dell'azione amministrativa che tale non è. L'Amministrazione ha fatto una scelta di indirizzo e ora sta facendo ulteriori valutazioni in merito” ha annunciato poi Tallone. “Voglio ringraziare il sindaco che ha fatto fare la VTA sui tigli, che non era presente - ha annunciato la consigliera Serra-. Lo ringrazio anche per le valutazioni che l’amministrazione sta prendendo. Preservare l’alberatura di quel viale è legato all’età, alla bellezza e all’imponenza degli stessi, ci vogliono parecchi alberi prima che un albero possa restituire questi aspetti”.
Ultima interpellanza, sempre a firma di Rosita Serra, ha richiesto se la realizzazione Piano Magni si stata superata e quindi si proceda alla realizzazione di un nuovo Ospedale e se il sindaco ha messo a disposizione una struttura per la vaccinazione di massa. Tallone ha risposto, come indicato nella lettere dei sindaci indirizzata all’assessore regionale Luigi Genesio Icardi, con due alternative: la prima riguarda l’ampliamento dell’ospedale di Savigliano e il potenziamento di quelli di Saluzzo e Fossano, in alternativa la realizzazione di una nuova struttura di primo livello sulla direttrice Savigliano-Saluzzo. Per quanto riguarda invece le strutture per le vaccinazioni di massa, come noto è stato allestita una struttura presso la sede della Protezione Civile con la possibilità di spostarsi, quanto prima, al Palazzetto dello Sport.