"Lo sapevate che il nostro Museo occitano Sòn de Lenga fa parte di una rete internazionale di musei dedicati alle lingue, dal Sudafrica al Canada, da Parigi a Vienna? Potete approfondire l'argomento grazie agli atti di un convegno che ci ha visto tra i protagonisti, svoltosi a Firenze e organizzato dall'Istituto Lorenzo de' Medici. Disponibile presso la nostra biblioteca!".
Esiste una realtà molto bella a Dronero e si chiama Espaci Occitan. Si tratta di un'associazione di Enti pubblici del territorio occitano alpino, il cui obiettivo è la promozione culturale e turistica delle valli occitane.
I territori di minoranza linguistica occitana comprendono tre stati: Italia, Francia e Spagna. Per quanto riguarda nello specifico il Piemonte, l'occitano si estende in 12 valli, tra le quali la Valle Maira.
Lingua romanza, deve il suo nome alla parola "oc" che significa "sì". Un patrimonio prezioso, giunto sino a noi non solo grazie al tramandarsi oralmente per esempio nell’ambiente domestico, ma anche alle preziose testimonianze di poeti, trovatori e suonatori di ghironda (strumento suonato dai bardi in tutte le corti d’Europa).
La vastità, la ricchezza e la complessità del territorio occitano si riverberano sulla lingua, sviluppata in numerose articolazioni cosicché i parlanti, riferendosi, accanto al termine "occitano" utilizzano per esempio "patois", "parlare a nosto modo", "provenzale".
Presso Espaci Occitan un'immersione di scoperta attraverso il “Sòn de Lenga”, un intero museo esperienziale dedicato alla cultura occitana. Inoltre, sempre dell'associazione, L'Istituto di studi occitani, che conserva libri, riviste e audio in lingua d’oc, ed un Centro Servizi, una variegata offerta di servizi linguistici e culturali sull’identità occitana.
Mesi veramente difficili a causa della pandemia, l'impossibilità di tutta una serie di consueti appuntamenti ed alla progettazione di interessanti incontri. L'associazione dronerese, però, non si è fatta scoraggiare, proponendo tramite la pagina facebook molte curiosità, condivisioni interessanti ed iniziative online.
Sono tanti però i progetti in vista, quel non arrendersi nella speranza di poter riaprire presto al pubblico.