Alle 15 a Valloriate / Campo Base proiezione del film “Untold Story of Fatma Kayaci”(anteprima mondiale), in concorso per la sezione 'World Culture' al 'Nuovi Mondi' Festival.
Anno 1985. Tutti parlano del sedicenne Ali Kayaci morto cadendo nel fuoco, mentre si trovava con la zia sull'alpeggio di 2000 metri. La matrigna di Ali, la loro vicina zia Emine, affermano che il bambino caduto vittima di questo incidente è stato a causa della negligenza di Fatma Kayaci. Dopo questo doloroso incidente, Fatma va a vivere in una casa sui pascoli di montagna, lontano dalle persone. Nomina ogni albero che pianta "Ali" come se volesse tenerlo in vita e i dintorni della casa diventano una foresta.
Alle 15.40 a Valloriate / Campo Base proiezione del film “Then comes the evening” in concorso per la sezione 'World Culture' al 'Nuovi Mondi' Festival.
Ambientato tra le remote colline della Bosnia orientale, il documentario offre una tranquilla meditazione sulla vita pastorale apparentemente semplice di due donne. Attraverso l’attenzione alla luce e alla trama, i dettagli banali delle loro vite sono resi con la ricchezza tattile di un dipinto ad olio. Ogni loro azione e parola è intrisa di cerimonia, rituale e patrimonio culturale immateriale in questo esame intimo ma epico di come la natura e l'umanità interagiscono.
Alle 16.10 a Valloriate / Campo Base proiezione del film “The trader” in concorso per la sezione 'Landscapes' al 'Nuovi Mondi' Festival.
Il mercante (sovdagari), è uno spaccato della vita di Gela Kolochovi, mercante di Tblisi che dalla capitale si reca nelle campagne georgiane per offrire la sua merce agli abitanti. In cambio non chiede soldi, ma patate: abiti, utensili, scarpe, stivali, giocattoli si vendono a suon di chili di patate, l’unica vera fonte di ricchezza di quella gente. Una denuncia della terribile condizione di povertà in cui versano i georgiani, quelli che vivono reclusi nei propri sobborghi lontani dalla capitale.
Alle 16.40 a Valloriate / Campo Base proiezione del film “Moscow time” in concorso per la sezione 'Landscapes' al 'Nuovi Mondi' Festival.
Anara è una bambina di nove anni, che vive con le sue due nonne a Engilchek, una ex "città segreta" militarizzata sovietica tra le montagne del Kirghizistan. Le notizie del mattino dell'ex Radio Mosca si intromettono nella loro esistenza che sta lentamente tornando alla vita pastorale. Quali sono le prospettive di Anara? Unirsi a sua madre come lavoratrice migrante in Russia o crescere nella desolata Engilchek?
Alle 17.00 a Valloriate / Campo Base proiezione del film “The wall of shadows” in concorso per la sezione 'Mountain and adventure' al 'Nuovi Mondi' Festival.
In Nepal, una famiglia di Sherpa si trova di fronte a un bivio: accompagnare un gruppo di scalatori sulla parete est del Kumbhakarna, mai conquistata fino ad allora, e andare così contro alla religione del luogo che ne vieterebbe la conquista, trattandosi di una montagna sacra oppure sfidare le divinità e guadagnare con la spedizione il denaro necessario all’educazione del figlio che vuole diventare medico?
Alle 19.00 a Valloriate / Campo Base BANDARADAN - Musica e Pastis in collaborazione con Concentrica.
Gli alfa e gli omega del baccano balcano nostrano calcano le strade e i palchi d’Europa con furore dionisiaco. Fischi di tromba, sax ruggenti, fise struggenti e ritmi dispari: la fanfara di musica balcanica Bandaradan si materializza a Torino nel 2002, dopo una folle estate buskers sulle strade d’Europa. Sommi sacerdoti della musica KGB (Klezmer – Gipsy – Balkan), hanno scientificamente meticciato il loro suono con la cumbia e i riverberi delle loro radici latinoamericane.
Alle 21 incontro a Valloriate con Emir Kusturica. Faremo un viaggio alla scoperta della vita del regista, dove la vita spesso si intreccia con i film e dove i sogni talvolta diventano realtà
“La vita è un miracolo”
Intervengono Paolo Manera (direttore Film Commission Torino Piemonte) e Domenico De Gaetano (direttore Museo Nazionale del Cinema di Torino)
Un viaggio nella vita del pluripremiato regista serbo, ripercorrendo le tappe della sua carriera cinematografica, dove la vita spesso si intreccia con i film e dove i sogni talvolta diventano realtà. Ma anche un racconto speciale “da festival a festival”: la nascita del Kustendorf International Film and Music Festival che, come il “Nuovi Mondi” Festival, si svolge in un piccolo borgo montano ma in Serbia, un villaggio tradizionale fatto costruire dal regista stesso per il suo film “La vita è un miracolo” e per il quale Kusturica ha ricevuto il “Premio europeo d’architettura Philippe Rotthier” nel 2005. L’evento si svolge in collaborazione con Film Commission Torino Piemonte e Museo Nazionale del Cinema di Torino.
Nato a Sarajevo nel 1954, Emir Kusturica è regista, attore e compositore. Sin da giovane mostra subito la sua vocazione per il cinema realizzando già al liceo due cortometraggi. Nel 1981 esordisce alla regia di lungometraggi con “Ti ricordi di Dolly Bell?” che conquista il Leone d’oro come Migliore Opera Prima alla Mostra del Cinema di Venezia. Il film successivo, “Papà... è in viaggio d'affari” del 1985, si aggiudica la Palma d’Oro al Festival di Cannes. Nel 1989 dirige “Il tempo dei gitani”, dedicato alla vita del popolo Rom, che sempre a Cannes vince il Gran Premio della Regia. Nel 1993, al Festival di Berlino, ottiene l’Orso d’argento gran premio della giuria per “Il valzer del pesce freccia”. Nel 1995 è autore di “Underground” premiato con la Palma d’Oro a Cannes e nel 1998 torna ancora una volta a Venezia dove con “Gatto nero, gatto bianco” vince il Leone d’argento premio speciale per la regia. Personaggio eclettico, ha fatto diverse apparizioni sul grande schermo come attore, oltre ad essere anche un ottimo musicista. Kusturica cura anche l’organizzazione del Kustendorf International Film and Music Festival.
CAUSA COVID PER PARTECIPARE AGLI APPUNTAMENTI È OBBLIGATORIA LA PRENOTAZIONE
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Silvia Bongiovanni 339.5942570, Fabio Gianotti 333.2969262






