Non si è fatta attendere la replica del vicesindaco facente funzioni del Comune di Sommariva del Bosco, Marco Pedussia, al duro attacco che il sindaco Matteo Pessione ha rivolto ai suoi (ex?) compagni di Giunta con la lunga lettera ("Sommariva del Bosco, dal sindaco Pessione un duro «j’accuse» alla sua Giunta") inviata e pubblicata dal nostro giornale nella serata di ieri, giovedì 9 luglio.
Nel suo breve scritto, a nome suo personale e della Giunta comunale, Pedussia ritiene di "sollevare educatamente alcuni dubbi e perplessità".
"Dopo due anni – vi si legge – di assenza totale da qualsiasi atto ufficiale e delibera (anche da remoto), troviamo alquanto discutibile che il Sindaco Pessione, viste le passate comunicazioni mediche di indisposizione, nonché quella giustamente e correttamente inviata in questi ultimi giorni, e soprattutto conoscendo la sua professionalità istituzionale, possa essere protagonista di questa iniziativa. Semmai ci sembra opportuno evidenziare quanto meno il dubbio che negli ultimi tempi vi sia un eventuale 'entourage' attorno al sindaco Pessione che voglia, magari per finalità personali o di rivalsa politica, approfittare e speculare sulla situazione".
"Pertanto – prosegue la lettera – non commenterei in nessun modo quanto asserito, ma ci terrei a evidenziare il notevole lavoro svolto dall’intero gruppo in questi due anni, che definire difficili è 'poco', con l’indispensabile aiuto di tutti i dipendenti comunali e volontari".
"Ci sarà occasione in futuro – è la conclusione – per spiegare e illustrare opere e interventi effettuati che coincidono con la realizzazione del programma elettorale 2019-2024 a suo tempo proposto. A nome mio personale ringrazio chi già in queste ore ha espresso a me personalmente e alla Giunta la solidarietà per quanto letto".