Aldo Pasquero, il capo distaccamento presso il Comando dei Vigili del Fuoco di Alba (al posto di Rocco Bruno andato in pensione), e temporaneamente assegnato al Comando di Cuneo in attesa di trasferimento definitivo, oltre alle mansioni di lavoro, guarda con fiducia anche al progetto della nuova caserma che dovrà nascere entro i prossimi sei anni.
Un lasso di tempo lungo ma importante per capire bene come creare una sede che possa accogliere le necessità operative di un gruppo di persone che, negli anni, è cresciuto, e che richiederà sempre di più spazi adeguati per svolgere l’importante lavoro a cui è chiamato.
Dall’attuale sede in corso Michele Coppino ci si trasferirà nell’ex Galoppatoio della caserma della fanteria a cavallo, nei pressi dell’H-Zone, dove sono già presenti alcuni mezzi storici e materiale in uso.
Nascerà così in questi anni una nuova caserma grazie al lavoro sinergico tra il Comando, il Ministro dell’Interno, che ha già ottenuto lo stabile dell’ex Galoppatoio dal demanio, ed il Comune di Alba, che andrà a modificare il piano regolatore così da permettere ai Vigili del Fuoco di avere uno spazio adeguato alle esigenze sempre maggiori, per donare un servizio migliore ai cittadini albesi, e non solo.
«La realizzazione della nuova sede è per noi molto importante, dichiara il capo distaccamento Aldo Pasquero. Seguiamo da anni un progetto che ci darà più spazi di manovra. Diversi attori si sono già mossi per la realizzazione della nuova struttura e, come conferma l’Arch. Giacomo Marzo, funzionario del Comando VVF di Cuneo, si sta andando avanti bene, ed il progetto per la nuova caserma avverrà con un concorso aperto a tutti i professionisti, e gestito da una conferenza dei servizi di cui faranno capo il Comando VVF di Cuneo, il Comune di Alba, la Soprintendenza ed il Demanio».
Parole chiare e piene di passione per Aldo Pasquero, che da più di 30 anni fa parte dell’affascinante mondo dei Vigili del Fuoco: «Ritorno ad Alba dove ho trascorso 5 anni all’inizio della mia carriera. Ho accettato la richiesta del nostro Comandante Provinciale Vincenzo Bennardo e porto con me i 25 anni di esperienza al Comando di Asti dove ero capo reparto. Sono contento di questi primi tre mesi di lavoro: qui ho trovato un ambiente serio, professionale, con una squadra eterogenea tra amici di vecchia data e giovani volenterosi e preparati. Fare il Vigile del Fuoco è una cosa seria.
Lavorare sul territorio albese è stimolante: il tessuto economico porta ad avere molto movimento di vetture con conseguente aumento di possibili situazioni da incidenti.
Motivo in più per portare avanti il progetto della nuova sede, tenendo conto che il 2021 lo stiamo chiudendo con più di 1300 interventi sul territorio».
E Natale porta un regalo gradito, in arrivo un nuovo camion: «Questo nuovo mezzo, conclude il capo distaccamento, è un bel regalo al quale aggiungerei 1 o 2 persone in più per turno. Ci arriveremo».







