La Biblioteca Civica Arpino di Bra attiva in favore dei più piccoli un nuovo servizio itinerante su due ruote, un’iniziativa che ha coinvolto il Comune, il Gruppo Egea di Alba e il Cnos-Fap.
"Quest’anno il progetto Nati per leggere, rivolto alla fascia 0-6 anni, esce dalla Biblioteca per raggiungere le zone periferiche della città, come il quartiere Bescurone e Oltreferrovia e Madonna dei Fiori, dove ci sono meno opportunità culturali", spiegano i bibliotecari. "A partire da marzo, una volta a settimana terremo degli incontri di lettura negli spazi pubblici all’aperto (giardini, piazze, cortili) affiancati da professionisti del settore, educatori territoriali e mediatori culturali. In quest’occasione, porteremo ai bambini (nella fascia 0-6 anni) alcuni volumi, con la possibilità di prenderli in prestito, sperando di invogliarli a venire in Biblioteca".
La consegna avverrà utilizzando una bicicletta a pedalata assistita donata da Egea, su cui docenti del Cnos-Fap monteranno un contenitore con cui portare circa 30/40 libri.
Commenta Fabio Smareglia, dirigente della Ripartizione Servizi alla Persona del Comune: "Nati per Leggere nasce per promuovere la lettura ad alta voce in famiglia come pratica positiva per lo sviluppo cognitivo e relazionale del bambino. Il progetto è promosso e coordinato dalla Regione Piemonte e sostenuto dal 2004 dalla Fondazione Compagnia di San Paolo tramite bandi appositi. L’emergenza sanitaria ha imposto la sospensione di tutte le attività sociali, culturali ed educative basate sulla condivisione di spazi e sulle esperienze comuni: l'edizione 2021 del bando ha dunque richiesto di porre l'attenzione sulla ripresa delle relazioni, comprese quelle con i propri coetanei, coinvolgendo soprattutto i contesti familiari e sociali più fragili".
Fabio Bailo, presidente del Consiglio comunale con delega alla Cultura, aggiunge: "L’iniziativa si inserisce nell’ambito di una strategia più ampia che da molti anni il Comune ha messo in campo per la promozione della lettura fin dalla tenera età, che si articola anche attraverso il Salone del Libro per ragazzi. Soltanto chi fin da subito entra in confidenza con l’oggetto libro potrà essere un lettore assiduo da adulto. La lettura è infatti una delle precondizioni per costruire una società dove i cittadini siano tali, ovvero consapevoli di loro stessi e di cosa li circonda. Il progetto della Biblioteca a pedali è in particolare meritevole perché va a raggiungere e interagire con quel segmento di popolazione, caratterizzato da criticità famigliare o sociale, meno coinvolto da strumenti tradizionali. Sottolineo il lavoro straordinario di tutti i componenti della Biblioteca, che da sempre svolge una funzione fondamentale per la nostra comunità".