Marmora, piccolo comune e gioiello dell'Alta Valle Maira.
La prima tappa del presidente Regionale Alberto Cirio in visita oggi, mercoledì 16 febbraio, in provincia di Cuneo è stata proprio qui.
Alle ore 10 in comune, insieme al vicepresidente ed assessore Fabio Carosso ed all'assessore Luigi Genesio Icardi, il presidente ha incontrato il sindaco di Marmora, Giorgio Reviglio. Presenti il presidente dell'Unione Montana Valerio Carsetti ed il consigliere Paolo Bongioanni insieme ad altre autorità.
Un incontro formale, cordiale molto collaborativo. Posto a particolare attenzione del presidente Cirio un importante progetto: la sistemazione, della strada intervalliva del Colle di Esischie che congiunge Marmora, Castelmagno e Demonte, passando anche per la Gardetta. Ad essere collegate quindi tre Valli: Maira, Grana e Stura.
L'ingegnere Roberto Sperandio ha mostrato a riguardo il progetto di fattibilità, risalente al 2013 e con un costo all'epoca previsto di 5,2 milioni. Si tratta di un progetto accurato, una ciclo turistica per la quale le amministrazioni ripongono molta speranza.
"È un onore per me essere qui oggi - ha commentato Cirio - la montagna è una preziosa risorsa, un vero gioiello del quale avere cura, per la sua bellezza e per quelle che sono le sue peculiarità ma soprattutto meravigliose potenzialità. Io credo debba essere assolutamente valorizzata. Parlare di un territorio, poi, significa anche parlare di connessione, di quell'essere parte in senso più ampio del termine, di coesione e reciprocità. Mi è stato presentato per prima cosa un progetto importante. Valle Maira, Valle Grana e Valle Stura collegate da una strada: non è soltanto un progetto turistico ma un chiaro segnale di come territori assolutamente magnifici si possano congiungere, possano dialogare e progettare insieme.
L'aspetto della concretezza dei piani progettuali è fondamentale. Sarà mio compito portare tutte le intenzioni che raccolgo al Governo. Auspico l'approvazione del progetto di legge Sostegno alla Montagna che prevede in totale un fondo di 200 milioni, naturalmente poi ripartiti tra le varie regioni. Sarebbe un aiuto importante. Il mio impegno sarà massimo e sono grato per questo incontro, per questa prima tappa in questo luogo meraviglioso".












