E' ufficiale: il progetto di valorizzazione e recupero dell'immobile cuneese di Palazzo Lovera di Maria non verrà sottoposto a Valutazione Ambientale Strategica in quanto non sussistono - nel progetto stesso - influenze ambientali tali da giustificarla.
La notizia è stata formalmente recepita dal preposto ufficio tecnico del Comune di Cuneo, e pubblicata formalmente sull'albo pretorio del sito internet comunale nella giornata di mercoledì 23 febbraio.
La variante 20 al PRG che contiene il progetto è stata già approvata nel settembre 2015 dal consiglio comunale e nel gennaio 2016 l'organo tecnico comunale per l'espletamento delle funzioni inerenti la Valutazione d'Impatto Ambientale è stato richiesto di partecipare alla Conferenza dei Servizi, con il compito di acquisire il materiale atto a comprendere la necessità eventuale di una VAS. Che, come detto, non sussiste.
Intanto lunedì 28 febbraio le commissioni I^ e II^ si riuniranno per trattare proprio l'argomento, con l'illustrazione del progetto definitivo.





