Quasi due mesi dalla rimozione del famigerato semaforo tra Trucco e Airole. Evento che "ha cambiato la vota" degli automobilisti.
Quasi due mesi fa ormai, veniva rimosso il famigerato semaforo tra Trucco e Airole sulla SS20. Tormento degli automobilisti costretti a precorrere la statale, arteria fondamentale per il collegamento con i comuni di Olivetta San Michele, Airole e tutta la vallata francese. Il semaforo bloccava la viabilità per mezz'ora, un tempo infinito se calcolato sulle tempistiche di viaggio che adesso si sono notevolmente ridotte. La regolamentazione alternata resta soltanto durante le ore notturne, dalle 21 alle 6 del mattino, per consentire ad Anas di terminare tutti gli altri lavori e la messa in sicurezza dell'arginatura, come da cronoprogramma.
Sebbene la notte sia ancora preda del semaforo, la viabilità e la vivibilità dei residenti, dei pendolari e dei turisti è nettamente migliorata.
A confermarlo sono i due Sindaci, Adriano Biancheri di Olivetta e Maurizio Odoero di Airole, che con entusiasmo commentano la situazione.
“Onestamente per noi è cambiata la vita - dice Biancheri - il semaforo c'è ancora nelle ore notturne, ma adesso in un quarto d'ora da Olivetta sei a Ventimiglia. Un momento che ci aspettavamo. Ora attendiamo che completino l'opera come da cronoprogramma”.
“La vivibilità e l'accessibilità è nettamente migliorata - racconta Odoero - prima era un incubo. Ora, il semaforo c'è soltanto nelle ore notturne però in quelle ore il traffico è limitato rispetto alla quantità delle ore diurne. Riscontro molto positivo. Non solo per il paese di Airole ma anche per Olivetta e per la percorribilità di tutti gli altri comuni della vallata francese”.