Sport - 01 aprile 2022, 20:27

Volley A2M. Cuneo, rullo compressore su Lagonegro. 3-0 con un super Codarin a muro: 9 vincenti!

La BAM Acqua S. Bernardo vince il primo dei due recuperi e scala la classifica nell'attesa del derby di domenica con Mondovì. I cuneesi scavalcano Castellana Grotte e sono quarti

Lorenzo Codarin in attacco: il centrale ha messo a segno 9 muri! (Foto: Valerio Giraudo)

Lorenzo Codarin in attacco: il centrale ha messo a segno 9 muri! (Foto: Valerio Giraudo)

Poco più di una formalità per la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo, che nel recupero della 24ª giornata piega una spenta Cave del Sole Lagonegro con il punteggio di 3-0 (25-19/25-17/25-9) in una partita a senso unico. 

Attacco siderale (58%), con i centrali entrambi sopra il 70% ed un muro invalicabile (13) sono state le armi in più della squadra di Serniotti, che ha trovato in Lorenzo Codarin il mattatore di giornata: premiato Mvp dell'incontro, ha messo il sigillo su ben 9 dei 13 totali di Cuneo. Una Cuneo lucida e precisa, che nel primo set non ha concesso neppure un errore agli avversari.

"È andata bene - si schernisce "Coda" - ma non muro da solo. Sono tutti punti che si fanno di squadra, e di squadra abbiamo giocato: ci siamo aiutati in copertura, in attacco. È stata davvero una bella partita. Venivamo da due settimane di soli allenamenti ed era difficile rientrare concentrati, ma ci siamo riusciti. Non mi aspettavo una partita così, portiamo a casa tre punti importanti per la classifica".

"Non sapevamo cosa aspettarci - il commento del tecnico Roberto Serniotti - ho cercato di convincere i ragazzi di entrare molto attenti fin dal riscaldamento. Siamo stati bravi nei primi due set a gestire i momenti di difficoltà, per uscire alla grande nel terzo".

Con i tre punti conquistati con Lagonegro Cuneo guadagna una posizione in classifica e sale al quarto posto con 44 punti, scavalcando Castellana Grotte ferma a quota 41. E domenica c'è il derby con Mondovì, ormai retrocesso: per Botto e compagni un'occasione per raggiungere e magari superare anche Reggio Emilia, avanti di una sola lunghezza (44).

I SESTETTI. Roberto Serniotti manda in campo il palleggiatore Luca Filippi in diagonale all'opposto brasiliano Wagner, al centro Sighinolfi e Codarin, schiacciatori di posto4 capitan Botti in diagonale con Preti e a completare la rosa cuneese il libero Bisotto. Dall'altra parte della rete Mario Barbiero schiera il regista Matteo Pistolesi insieme con l'opposto Andrea Argenta, i due centrali Maziarz e Bonola, in banda Milan e Di Silvestre, con libero Hoffer.

LA PARTITA. Primo strappo dell'incontro nel turno al servizio di Alessandro Preti: due muri biancoblu, l'errore in attacco del centrale Maziarz ed il diagonale vincente di Wagner fissano il punteggio sul 7-3. Lagonegro recupera un break  (7-5) con l'ace di Di Silvestre, poi si porta a -1 (8-7) con un muro, ma la battuta velenosa di Filippi costringe coach Barbiero ad interrompere il gioco sul punteggio di 11-7. Alla ripresa del gioco i lucani rosicchiano un punticino (11-9) fermando a muro Botti, poi Di Silvestre s porta la Cave del Sole nuovamente ad una sola lunghezza (14-13), ma come il gatto col topo Cuneo scappa ancora: un appoggio ed un muro di Codarin portano i padroni di casa avanti 17-13. Ancora un allungo (19-14) con il pallonetto di Filippi, poi coach Serniotti vede una millimetrica invasione avversaria e grazie al video check fissa il punteggio sul 21-15. L'errore al servizio di Milan consegna a Cuneo il set-ball (24-18), chiude capitan Botto.

SECONDO SET. Fasi inziali del secondo set molto equilibrate, con Cuneo che allunga 6-4 sul muro inflitto da Wagner che ferma Maziarz. Botto mette a segno l'ace dell'8-5, Wagner quello dell'11-7 ed arriva il time out di coach Barbiero. Cuneo batte bene, Lagonegro è fallosa e sbaglia in attacco con Argenta che mette fuori la palla del 14-9. Arriva il primo muro lucano di questo set, lo mette a segno Pistolesi che blocca Preti: 16-13, con immediato time out da parte di Serniotti. Ne arriva subito un secondo, stavolta su Wagner, poi c'è l'ace di Di Silvestre e la Cave del Sole è a -1 (16-15). Cuneo si scrolla di dosso la paura grazie a due muri di Codarin: sul 20-16 Barbiero cambia Milan con Armenante, ma i lucani ora sono in confusione: l'attacco in rete del centrale (21-16) costringe il coach della Rinascita. Un attacco di Preti, l'ennesimo muro di Codarin ed un errore in attacco degli ospiti portano Cuneo sul 2-0 (25-17).

TERZO SET. Parte subito forte la squadra di casa che va sul 3-0, appoggio di Codarin e diagonale vincente di Wagner. Arriva l'errore di Milan che consegna il 5-1 ai piemontesi: Barbieri cambia il palleggiatore richiamando in panchina Pistolesi ed inserendo Zivojinovic, ma la msica non cambia: Codarin a muro è inarrestabile e fisa quello del 7-2 su Argenta. Botto segna il +6, mentre un'invasione avversaria consegna il 9-2 alla BAM Acqua S. Barnardo. Dalla seconda linea Wagner infierisce (10-2), Codarin replica a muro (11-2) ed allora Pistolesi torna in campo. Altro muro, sempre di Codarin: 12-2 e c'è ultimo time out per Lagonegro. Si riprende, altro muro, manco dirlo, di Codarin (13-2) poi Sighinolfi dal centro fissa il punteggio sul +12 (15-3) Sul 17-5 fa il suo ingresso in campo, dopo oltre un mese e mezzo di stop, il palleggiatore cuneese Matteo Pedron a rilevare un brillantissimo Filippi. Arrivano un altro paio di muri e siamo 20-6. Entra anche il giovane Luca Cardona, Codarin piazza l'ennesimo muro (23-7), entra Rainero per Codarin, Argenta sbaglia il servizio e c'è il match-ball di Cuneo sul 24-8. Il punto finale è del giovane Lorenzo Rainero. 

BAM ACQUA S. BERNARDO CUNEO-CAVE DEL SOLE LAGONEGRO 3-0 (25-19/25-17-25-9)

BAM ACQUA S. BERNARDO CUNEO: Cardona, Codarin 13, Filippi 5, Tallone, Pedron, Rainero 1, Wagner 10, Botto 11, Bisotto (L), Preti 9, Sighinolfi 5. N.e. Vergnaghi, Lilli, Trinchero. Allenatore: Serniotti - CUNEO: ric. 78% (47% prf), att. 58%, muri 13, aces 3, batt.sb. 14, errori 6.

Cesare Mandrile

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