Da venerdì a domenica 1° maggio sono state 301 le persone che si sono sottoposte a screening cardiologico nella città di Cuneo. Un grande successo per la Campagna nazionale di Prevenzione cardiovascolare con il Truck del Cuore 2022, la cui prima tappa è stata proprio la Granda.
Soddisfazione per la dottoressa Roberta Rossini, primario della Cardiologia del Santa Croce e Carle di Cuneo. Soddisfazione perché la cultura della prevenzione è fondamentale quando si parla di cuore e di problemi cardiovascolari, la principale causa di morte nel mondo occidentale.
"Questo evento ha intercettato i bisogni della cittadinanza, altrimenti non si spiegherebbero le lunghe code per sottoporsi alla visita e agli esami. Sono state viste più di 300 persone, che si sono confrontate con i medici in un setting diverso da quello ospedaliero", ha detto la cardiologa.
Il vero fine di questa campagna nazionale è quello della prevenzione e della diffusione di una cultura che porti le persone a prendersi cura del proprio cuore ogni giorno. "Prima ancora delle visite, conta lo stile di vita, nel quotidiano. La grande sfida, per noi cardiologi, è abbassare il numero delle persone che si ammalano di cuore. Le persone, in queste giornate, lo imparano e lo capiscono. Capiscono quali sono i fattori di rischio, i sintomi da non sottovalutare. Si fa cultura della prevenzione, si danno gli strumenti ai cittadini, si dice loro che hanno il potere, con la scelta dello stile di vita, di salvaguardare il loro cuore e la loro salute. Questa è una consapevolezza importantissima da diffondere. E le iniziative come il Truck del Cuore sono un'occasione di cultura della salute fondamentali per la comunità".