Economia - 15 luglio 2022, 15:51

Le quattro fasi fondamentali per sviluppare una App mobile

Oggi il mondo delle app è in costante crescita

Le quattro fasi fondamentali per sviluppare una App mobile

Oggi il mondo delle app è in costante crescita. Nei nostri telefoni abbiamo applicazioni che eseguono operazioni importanti, come quelle bancarie, ci tengono in contatto con le persone, come i social e la messaggistica, o ci intrattengono, per giocare o per vedere film e serie tv in streaming.

Lo sviluppo app mobile è un lavoro da realizzare tenendo conto di alcuni accorgimenti importanti perché possano funzionare al meglio nei dispositivi per cui sono pensate. La tecnologia offre soluzioni sempre più sofisticate che si prestano a venire incontro alle richieste anche dei clienti più esigenti.

Le fasi della creazione di un'app mobile però rimangono sempre le stesse. Ciascuna rappresenta uno step indispensabile per poter procedere al successivo.

Come si sviluppa una app mobile

Quando si sviluppa una nuova applicazione si opera in quattro momenti importanti individuati in: ideazione, creazione di un prototipo (MVP), sviluppo e test finali. Vediamo uno per uno cosa comportano e perché è bene seguirli, passo passo, senza saltare alcun passaggio.

Ideazione di una app mobile

Si parte, come per tutti i progetti, da un’idea che è necessario valutare se fattibile o no. Per farlo è importante capire fin da subito quali sono gli obiettivi del cliente che propone la app. Se infatti questo viene coinvolto nelle fasi iniziali è possibile capirne meglio gli intenti e venire incontro alle sue esigenze. Un passaggio importante che renderà più semplice per gli sviluppatori capire poi come procedere.

In questa fase lo sviluppo delle anteprime grafiche (mock-up) risulta di fondamentale importanza. Grazie a queste il cliente può già vedere quale aspetto finale avrà la sua app e richiedere eventuali modifiche agli sviluppatori.

Creazione di un prototipo (MVP)

Approvata la grafica e la struttura della app da parte del cliente è possibile iniziare a creare un prototipo, MVP (Minimum Viable Product).

Quest’ultimo è importante per provare le funzionalità della app durante la sua creazione, una fase di test che permette di capire se quanto realizzato fino a quel momento soddisfa gli obiettivi del cliente. Solitamente l’applicazione viene fatta testare non a macchine ma a persone fisiche, quindi potenziali utilizzatori in grado di dare un giudizio obiettivo rispetto alle funzionalità presenti e alla user experience.

Sviluppo

Dopo aver analizzato i dati ottenuti mediante i testi, si può procedere con lo sviluppo definitivo della app. Per farlo viene utilizzata la scrittura del codice sorgente.

Con il cliente si deciderà se la applicazione sarà sviluppata per sistemi Ios o Android o per entrambi. In base alla decisione si andranno ad operare gli interventi necessari per il corretto funzionamento dell’applicazione, una volta terminata.

Test finali

Prima di mettere a disposizione degli utenti la app mobile è di fondamentale importanza dedicare del tempo ai test finali. Serve avere la certezza che l'applicazione mobile funzioni, prima di proporla sul mercato per non incorrere in problemi.

I test si intendono definitivi perché se vengono passati tutti positivamente significa che la app è pronta. In caso contrario gli sviluppatori si adopereranno per apportare le modifiche necessarie per risolvere bug e altri problemi.

Spesso scarichiamo applicazioni interessanti per il loro contenuto, ma con problemi di funzionamento che portano l’utente a eliminarle velocemente dallo smartphone e a scrivere recensioni negative a riguardo. Per questo le quattro fasi descritte sono fondamentali e soprattutto legate una all’altra. Impossibile saltare un passaggio se si vuole consegnare un prodotto finito e funzionante al cliente e agli utenti finali.

Noi di G-Tech by General Group adottiamo questa metodologia con tutte le app che realizziamo sia per Android sia per iOS. Crediamo fermamente nell’innovazione e per questo abbiamo investito in un team giovane e dinamico per lo sviluppo dei propri applicativi sia in ambito B2B che B2C.

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