Anche in Italia sta crescendo in modo esponenziale l’attenzione da parte delle aziende nei confronti del packaging alimentare. Se infatti in passato i prodotti venivano confezionati in imballaggi di plastica, al giorno d’oggi la sensibilità verso la tematica dell’inquinamento ambientale è aumentata parecchio. A tutto questo dobbiamo poi aggiungere il fatto che la stessa Comunità Europea ha posto obiettivi rigidi da raggiungere, proprio in nome di una maggiore eco sostenibilità.
Non stupisce dunque che in quest’ottica le aziende siano sempre più attente al packaging dei loro prodotti e cerchino, oggi più che mai, soluzioni green. I migliori produttori di imballaggi, come Volmar, si sono adeguati all’aumento delle richieste e propongono oggi diverse tipologie di packaging sostenibile. Nel portale ufficiale https://www.volmarpackaging.it/ è possibile trovare il catalogo completo. Vediamo però insieme quali sono i materiali più utilizzati per la realizzazione di imballaggi alimentari green e cosa può essere confezionato con questo tipo di packaging.
Le varie tipologie di packaging alimentare sostenibile
Al giorno d’oggi esistono molteplici tipologie di packaging alimentare sostenibile, alcune sicuramente più resistenti di altre e dunque più adatte a determinati cibi. In linea di massima, rientrano nella categoria del packaging sostenibile tutti quegli imballaggi che possono essere riciclati. Andiamo dunque da quelli in carta a quelli realizzati nei vari polimetri plastici. Cosa ben differente è invece il packaging compostabile, di certo più interessante in ottica ecosostenibile.
Scegliere packaging green: i vantaggi per l’azienda
Se al giorno d’oggi moltissime aziende scelgono di adottare soluzioni ecosostenibili per l’imballaggio degli alimenti, il motivo non è legato esclusivamente a questioni etiche. I vantaggi che ne derivano sono molteplici:
· Riduzione dell’impatto ecologico e delle emissioni di CO2;
· Aumento dell’attrattività dei prodotti sul mercato;
· Vantaggi in termini di reputazione aziendale.
Bisogna considerare che al giorno d’oggi sono parecchi i consumatori che prestano attenzione a tali dettagli e che nel momento in cui si trovano a scegliere preferiscono acquistare un prodotto confezionato in modo ecosostenibile. La stessa immagine dell’azienda e del brand ne risente in termini positivi, dunque i vantaggi si riflettono non solo sull’ambiente ma anche sul business.
Packaging sostenibile: quali alimenti si possono confezionare?
Il packaging sostenibile rappresenta dunque un’ottima soluzione al giorno d’oggi, specialmente per quelle aziende che desiderano migliorare la propria reputazione e rendere i prodotti ulteriormente interessanti per i potenziali consumatori. Quali sono però gli alimenti che possono essere confezionati con questi materiali green? Praticamente tutti, anche se naturalmente alcuni necessitano di confezionamenti particolari: è il caso, per fare un esempio, dei cibi umidi che non sono adatti ad un packaging in carta.
Ad ogni modo, al giorno d’oggi è possibile imballare utilizzando packaging sostenibile la maggior parte dei prodotti alimentari. Va da sé che quelli biologici sono attualmente i più gettonati in tal senso, per il semplice fatto che assecondano già di loro una filosofia in cui l’etica viene messa in primo piano così come il rispetto nei confronti dell’ambiente. Ormai, comunque, non ci sono più grandi limiti: l’importante è scegliere un partner che sia affidabile e serio.





