Cronaca - 09 novembre 2022, 15:41
Con un calcio al volto ruppe mandibola e denti ad un coetaneo, condannato ventenne
Alla base del violento gesto, un malinteso. L'imputato stava discutendo ai giardinetti di Garessio con un amico e, pensando di essere ripreso col collulare dalla viittima, seduto poco più in là, lo aggredì. Il ragazzo, in aula, si è detto pentito, chiedendo scusa
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