Due gli obiettivi: sperimentare cosa significa essere un gruppo e provare a “fare gruppo”. Per renderli concreti, il gruppo dei 26 giovani consiglieri del “Ccr – Consiglio comunale dei ragazzi” di Saluzzo, accompagnati dagli educatori Leonardo e Angelica, il 5 e 6 novembre sono stati coinvolti in un'attività residenziale ad Ostana.
“Sono state giornate ricche di stimoli e di emozioni – dicono gli organizzatori - in cui tutti si sono messi in gioco, fidandosi gli uni degli altri e provando ad esercitarsi concretamente per attuare elementi come: l'ascolto, la sospensione del giudizio e la cura verso le cose e le persone, elementi essenziali per vivere insieme”.
Numerose le attività svolte a Ostana, sia all'interno dei locali del centro culturale “Lou Pourtoun” sia nei boschi circostanti con un’esperienza ludica che ha unito la riflessione sui diritti sanciti dalla Convenzione dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza al linguaggio del teatro educativo.
Il gruppo è rientrato a Saluzzo nel tardo pomeriggio di domenica 6 novembre. “Ragazze e ragazzi – aggiungono dal Ccr - sono tornati con qualche consapevolezza in più, ad esempio su cosa significa fare cittadinanza attiva, un po' di leggerezza, tanta stanchezza e con nuovi legami”.
La riflessione sui temi sanciti dalla Convenzione dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza (di cui il prossimo 20 novembre ricorre la Giornata mondiale) proseguirà nelle prossime settimane.








