Attualità - 09 giugno 2023, 13:49

Salvò un uomo che si era dato fuoco a Neive: l’encomio solenne dell’Arma per un carabiniere della Compagnia di Alba

Il riconoscimento per il brigadiere capo qualifica speciale Jean Claude Antonelli, che nella capitale delle Langhe sta concludendo la carriera dopo quarant’anni di servizio in 18 regioni italiane

Il prefetto di Cuneo Fabrizia Triolo ha consegnato al brigadiere capo qualifica speciale Jean Claude Antonelli

Il prefetto di Cuneo Fabrizia Triolo ha consegnato al brigadiere capo qualifica speciale Jean Claude Antonelli

“Con generoso slancio, cosciente sprezzo del pericolo ed esemplare determinazione, non esitava a intervenire in soccorso di un individuo che, cosparsosi di liquido infiammabile, si era dato fuoco, riuscendo, in un primo momento a contenere le fiamme e successivamente a domarle del tutto, evitando la probabile morte dell’uomo. Mirabile esempio di elette virtù civiche e altissimo senso del dovere”.

Questa la motivazione dell’encomio solenne che il prefetto di Cuneo Fabrizia Triolo ha consegnato al brigadiere capo qualifica speciale Jean Claude Antonelli, in servizio al Nucleo Radiomobile di Alba. La consegna è avvenuta nei giorni scorsi presso la caserma "Gonzaga" di Cuneo, nell’ambito delle celebrazioni per il 209° di fondazione dell’Arma.

Di particolare rilievo l’azione valsa il riconoscimento al brigadiere che, mettendo a rischio la propria incolumità, interveniva per salvare la vita a un soggetto di circa 40 anni che il 23 aprile 2022 mise in atto un gesto anti-conservativo in quel di Neive.

I fatti nella zona di Borgonuovo, nelle vicinanze della caserma dell’Arma. Qui l’uomo, con alle spalle problematiche di natura personale, in preda alla disperazione arrivò a cospargersi i vestiti con la benzina contenuta in una tanica che portava con sé. Giunto sul posto, il brigadiere tentò prima di convincerlo a desistere dal suo proposito, per poi avventarglisi contro quando questi arrivò a darsi fuoco con un accendino.

Il militare riusciva dapprima a contenere il propagarsi delle fiamme, che si erano rapidamente sviluppate in modo particolare all’altezza degli arti inferiori. Quindi riusciva a sfilargli i pantaloni, riuscendo poi a spegnere le fiamme residue. Militari e soccorritori riusciranno poi a calmare l’uomo e a prestargli le prime cure, prima che lo stesso venisse trasportato in ospedale e ricoverato per le gravi ustioni subite.

Nato e cresciuto nella Svizzera francese da una famiglia di origine umbra, da poco più di tre anni in servizio al Radiomobile albese dopo lungo tempo trascorso agli ordini dell’omologo reparto della Compagnia di Asti, il 57enne militare sta concludendo proprio in questi giorni la sua carriera nell’Arma dopo quarant’anni di un onorato servizio prestato in sedi sparse in 18 regioni italiane. Dal 1° luglio Antonelli potrà infatti godersi la meritata pensione, dopo una carriera ora suggellata dall’encomio solenne attribuitogli per volere del Comando Interregionale Carabinieri “Pastrengo”.

 

Ezio Massucco

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU