A sette anni dal varo della destinazione d’uso per l’area dell’ex policlinico di Cuneo – determinata allo scadere del primo mandato sindacale di Federico Borgna - , quali sono le iniziative che l’amministrazione comunale del capoluogo ha intenzione di porre rimedio allo stato di incuria e abbandono?
A chiederlo il consigliere comunale Beppe Lauria, con un’interpellanza specifica che verrà discussa la prossima settimana nel consiglio comunale di luglio.
“L’operazione sulla destinazione d’uso aveva lo scopo, a dire dell’allora maggioranza, di ricucire il tessuto sociale in una parte della città lasciata all’incuria e all’abbandono – scrive Lauria - . Il risultato fu che chi aveva acquistato ‘una cinquecento’, da un giorno all’altro si è ritrovato con ‘una Ferrari’, a cui l’amministrazione ha ben pensato di regalare benzina aumentando la SUL considerevolmente. Passati sette anni, però, nulla è stato fatto e abbandono e incuria continuano a dominare”.
“La situazione ci era stata venduta come un’emergenza a cui porre rimedio, è normale questo ritardo? Il ritardo è dovuto all’ulteriore richiesta di SUL avanzata dalla proprietà? I famosi ‘extra oneri’ sono stati versati dalla proprietà?”