Sono passati al vaglio della III commissione consiliare del Comune di Cuneo (nella serata di giovedì 19 ottobre scorso) l'operato e il funzionamento dei servizi cimiteriali cittadini, illustrati dai tecnici del settore e dal vicesindaco e assessore competente Luca Serale.
Undici cimiteri, collegati da 60 km di strade
Il territorio della città capoluogo ospita in totale undici strutture cimiteriali, ubicate nelle frazioni di Confreria, Madonna dell'Olmo, Madonna delle Grazie, Passatore, Roata Rossi, Ronchi, San Benigno, San Pietro del Gallo, San Rocco Castagnaretta e Spinetta (oltre che, ovviamente, sull'altipiano).
In totale il circuito stradale che collega le diverse strutture corre per 60 km. Soltanto 15 separano, però, i due cimiteri più lontani tra loro (San Pietro del Gallo e Spinetta).
In totale la superficie cimiteriale della città ammonta a 110.584 metri quadri. Le serie di loculi sono 45 per un totale di 15.269 unità, le cellette sono 5.702, i campi per inumazioni 86 per un totale di 6.680 inumazioni, e 2.034 le edicole private.
Due posti vacanti nell'ufficio necroforato
Il settore si divide in tre gruppi: l'ufficio funebri (composto da due istruttori, un esecutore e un responsabile), l'ufficio cimiteri (composto da un istruttore tecnico e un responsabile tecnico) e l'ufficio necroforato, che conta sei operatori, due esecutori, due collaboratori (e conserva spazio per altri due operatori). Quest'ultimo realizza ogni anno una media di 995 interventi.
Il costo del personale si aggira – con dati relativi al 2021 e 2022 – su una media di 464.050,3 euro.
Bilancio in equilibrio a 226.012,75 euro
Dal punto di vista del quadro economico del settore l'equilibrio di bilancio in gestione corrente – con dati che vanno dal 2019 al 2020 – si attesta su un valore negativo pari a una media di -244.621,38 euro. Quello in conto capitale, invece, sulla cifra media di 226.012,75 euro.
La spesa totale tra il 2021 e il 2022 è stata di 130.692,95 euro di media (comprensiva di acquisti, servizi e lavori, e anche delle utenze). La spesa in conto capitale su una media di 272.309,69 euro.
I ricavi di gestione nell'ultimo triennio si attestano su un valore medio di 848.444,04 euro.
Gli interventi: tra 2024 e 2025 il nuovo piano cimiteriale
L'attuale piano regolatore cimiteriale prevede alcuni ampliamenti, già avviati o di prossimo avvio. A livello di numeri generali si parla di un aumento della superficie totale di 1.220 metri quadri, declinato in tre nuove serie di loculi e 1.272 nuove unità, tre nuovi campi inumazioni e 351 nuove inumazioni, 798 cellette in più e 142 nuove edicole private.
Nel corso del 2023 il cimitero di frazione Madonna dell'Olmo ha visto la sostituzione dei serramenti interni e dei servizi igienici, e quello di Spinetta la riqualificazione di una parte del muro perimetrale. La riqualificazione con aerazione delle fondazioni e la realizzazione del nuovo impianto di scarico delle acque piovane nella struttura di Madonna dell'Olmo sono attualmente in fase di realizzazione.
Entro la fine dell'anno si prevede di realizzare la messa in sicurezza del cornicione di alcuni loculi, nuove lapidi commemorative per l'area dispersione e inumazione e la riqualificazione dei locali interni della palazzina d'ingresso nella struttura del cimitero urbano, la riqualificazione del piano interrato di alcuni loculi ancora nel cimitero di Madonna dell'Olmo e una serie di manutenzioni straordinarie di lattoneria sulle coperture di diverse strutture comunali.
Tra il 2024 e il 2025 si prevede la stesura del nuovo piano cimiteriale, che andrà a sostituire e aggiornare il piano regolatore cimiteriale attualmente in vigore. Con orizzonte più a lungo raggio, infine, l'amministrazione comunale ha intenzione di realizzare un campo per sepolture dedicato ai cittadini di fede islamica.