Attualità - 28 novembre 2023, 15:28

Cuneo, i lavori all'area ex-Enel e il giallo del cartello: aggiornato solo dopo l'interpellanza di Sturlese?

Manutenzione straordinaria, demolizione o entrambe le cose? Il decano del consiglio: "Un fatto fuori dall'ordinario. Specie visti i rapporti stretti tra Portarossa e Comune"

Cuneo, i lavori all'area ex-Enel e il giallo del cartello: aggiornato solo dopo l'interpellanza di Sturlese?

Il cartello che segnala l'inizio dei lavori nell'area ex-Enel di Cuneo lo scorso 23 ottobre segnalava una generica specifica di "manutenzione straordinaria". Lo stesso cartello - poco più di un mese dopo – riporta la scritta "manutenzione straordinaria/demolizione fabbricati (SCIA) e alcune ulteriori aggiunte tecniche. In mezzo - ma non è detto, ovviamente, che le due cose siano direttamente collegate - la presentazione di un'interpellanza da parte del consigliere comunale Ugo Sturlese (Cuneo per i Beni Comuni).

Il documento è stato discusso nella serata di ieri (lunedì 27 novembre) nell'assise consigliare cittadina. Sturlese ha espresso dubbi proprio in merito all'inizio dei lavori di demolizione, a suo dire iniziati solo dopo la presentazione di una CILA: "Com'è possibile che Portarossa abbia potuto iniziare l'attività?" ha chiesto nella presentazione dell'interpellanza.

"Non si parli di dimenticanza, rispetto alle indicazioni sul cartello – ha intimato il decano del consiglio comunale cuneese - : un tentativo fuori dall'ordinario, specie visto che i rapporti tra il committente e il Comune sono, come si sa, ben stretti. La città vive un contesto di esuberanza di interventi di edificazione mal controllati dall'amministrazione comunale: si procede per incarichi ad amici, collaboratori, conoscenti senza tener conto degli interessi di popolazione e commercianti".

(Le due versioni del cartello, prima e dopo la modifica)

Bongiovanni e Boselli bacchettano l'assessore

A interessarsi al futuro dell'area ex-Enel anche il consigliere Claudio Bongiovanni (Cuneo Mia), che diverse settimane fa ha prodotto una lettera sull'argomento. E che ha lamentato il fatto che l'assessore Alessandro Spedale abbia parlato con un settimanale locale dando informazioni sul progetto, quando invece aveva suggerito a lui – proprio in consiglio – di richiedere l'accesso agli atti.

"Sia chiaro, non critichiamo l'operazione ma come si è concretizzata e sviluppata. Non si potevano dare direttamente, le notizie, pur proteggendo i dati sensibili? - ha detto - . Pare chiaro che l'assessore abbia preferito parlare con i giornali piuttosto che rispondere direttamente a un consigliere".

Giancarlo Boselli (Indipendenti) ha rincarato la dose: "La questione dell'aggiornamento del cartello è grave e mi aspetto che l'assessore si impegni per realizzare un'indagine specifica negli uffici" ha detto.

"L'assessore Spedale non è ancora intervenuto rispetto ad alcuni nodi già venuti al pettine per quanto riguarda il settore urbanistico – ha aggiunto Boselli rivolgendosi proprio all'assessore - . Ma lei rappresenta una sensibilità di carattere sociale importante nella storia dell'amministrazione comunale e dovrebbe comportarsi in una certa maniera".

Pellegrino: "Operazione non può non incontrare consensi"

Per la maggioranza è intervenuto il capogruppo di Centro per Cuneo, Vincenzo Pellegrino: "La colpa è nostra, perché spesso non siamo capaci di pubblicizzare ciò che di bello facciamo per la nostra città. E questa operazione ne è un esempio: non consumiamo ulteriore suolo, tre fabbricati c'erano e tre ci saranno e tra l'altro in una posizione preziosa. Siamo stati davvero molto in gamba a realizzare questa progettualità ma non abbiamo saputo spiegarla. Un servizio del genere avrebbe mosso l'interesse e l'accordo della città".

L'assessore Spedale ha rinnovato l'intenzione dell'amministrazione di non nascondere le cose né ai consiglieri né alla cittadinanza: "Anche sui permessi di costruire convenzionati, che non prevedono la votazione in consiglio, secondo noi è importante se ne discuta in commissione consiliare – ha detto - , infatti avremo nel corso del prossimo anno diverse occasioni di chiarimento".

Simone Giraudi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU