Pubblico delle grandi occasioni al Pala De Andrè di Ravenna per quello che è stato il big match della seconda giornata di ritorno del campionato di A2 maschile. Tanto interesse per una partita del campionato cadetto dimostra quanto anche nel campionato cadetto quando a scontrarsi sono due grandi squadre la gente accorre. Cuneo e Ravenna sono due ottime squadre che, siamo certi, saranno tra le protagoniste della parte più bella della stagione, i playoff
Al momento, però, quella più in palla però è Cuneo. Anzi, stratosfericamente in palla.
I ragazzi di Matteo Battocchio hanno letteralmente dominato la gara vincendo 0-3 (27-29/19-25/18-25), dimostrando quanto il processo di maturazione e tecnica della squadra stia crescendo di settimana in settimana
Sono numeri davvero impressionanti quelli fatti registrare a Ravenna: 58% in attacco (61% nel secondo set), 7-2 il conteggio dei muri, 4 aces.
Individualmente la sapiente regia di Daniele Sottile ha estasiato tutti ed i compagni hanno ringraziato: praticamente mai fermato Jensen (55% in attacco, 16 su 33 palle attaccate) e per il capitano Botto non ci sono più aggettivi per definire la sua stagione: 6 su 11 con 3 aces
Poi Volpato sotto rete, che con i suoi tentacoli è stato la vera spina nel fianco della prima linea romagnola: per il centrale cuneese 5 muri personali. Un plauso come sempre al lavoro del libero Staforini, che non ha fatto cadere una palla.
Arriva l'ottavo sigillo consecutivo, che segna anche il sorpasso su Prata di Pordenone , fermata in casa da Siena.
IL MATCH
A dimostrazione di quanto l'equilibrio iniziale tra le due squadre sia stato sovrano il primo break del set d'apertura arriva solo sull'11-13, attacco di Andreopoulos nel turno di battuta di Codarin. Entrambe le squadre hanno forzato tanto al servizio, con qualche errore di troppo, ma ci sta ad alti livelli come quelli visti. L'allungo piemontese arriva sulla pipe schiacciata fuori da Mancini e sul 13-16 ed è Bonitta a fermare il gioco. Ancora un punto di marca piemontese che arriva sulla battuta flot di Volpato che costringe Ravenna all'errore e siamo 14-18 per la Puliservice. Ravenna, al termine di un lungo scambio, riesce a recuperare un break (17-19) con Benavidez, poi Andreopoulos prima schiaccia fuori un diagonale, poi mette out anche un'altra palla in parallela e la Consar pareggia 21-21. Sottile ridà ancora fiducia al greco che lo premia per il nuovo vantaggio piemontese, poi Staforini difende una grandissima palla e Jensen chiude il punto del 21-23. Non è finita: ancora pareggio romagnolo con Benavidez, dopo una gran battuta di Mancini, e sul 23-23 Battocchio chiama time out, Si riprende a giocare, Bartolucci mette giù un primo tempo vincente ed è Ravenna sul set ball (24-23), ma poi c'è un'invasione ravennate e la situazione si ribalta (24-25). Alta tensione, poi Cuneo vince 27-29 sull'errore di Bovolenrta che schiaccia out un attacco in parallela.
Primo break del secondo set per Cuneo su attacco in rete di Benavidez (2-4), che poi allunga grazie al muro di Volpato su Mengozzi (2-5). Ravenna riduce un break, ma la Puliservice se lo riprende con gli interessi grazie a due muri su Orioli: prima con Andreopoulos, poi di Volpato. Il turno al servizio di Manciini scombussola la seconda linea cuneese e Ravenna piazza un parziale di 4-0 ed impatta 9-9, ma il granitico muro di Volpato su Bartolucci riporta Cuneo a +2 sul 9-11 che scappa sul 9-13 grazie ad un errore proprio di Bartolucci ed un mani e fuori da manuale giocato da Botto. Bonitta chiama time out, ma è ancora Cuneo ad allungare grazie al pallonetto del suo capitano (11-16) che poi trova anche l'ace di 12-18. I romagnoli si affidano ancora al turno in battuta di Mancini per tentare la rimonta e recupera un break (17-21), ma Cuneo è decisa a portarsi sul 2-0 e con Jensen firma il nuovo +6 (17-23) poi chiude 19-25 con la pipe di Andreopoulos. Grandissimo set per Iacopo Botto che chiude con una percentuale positiva del 67% (4 su 7)
Terzo set, break ancora per Cuneo sul doppio ace di Botto che porta la Puliservice avanti 2-5. Si compie una rotazione, torna al servizio il capitano ed i piemontesi mettono a segno un altro break con Jensen che schiaccia il punto dell'8-12. Bonitta decide di cambiare Bovolenta con Arasomwan ed è proprio con un mani e fuori su di lui che Andreopoulos segna il 10-15. Il coach ravennate prova a fermare il gioco, ma Felipe mette out la palla del 15-21 ed arriva l'ultimo time out di Bonita: la strada verso il successo pieno per Cuneo è spianata. Il muro di Volpato su Arasomwan firma il 15-22, l'ace di Jensen vale il match ball (17-24) e il danese chiude anche la partita.