Dopo la pausa per le festività nataliezie, martedì 16 gennaio riprendono gli incontri della rassegna"Il Tempo ritrovato - incontri ed esperienze per l’università degli adulti".
Il programma del 2024 prevede un totale di 13 incontri che si svolgeranno tendenzialmente il martedì dalle 16 alle 17,30 nella Sala Laboratorio della biblioteca (1° piano) al Quartiere con ingresso gratuito.
Si inizia il 16 gennaio con il prof. Natale Pasquale che parlerà degli effetti a livello sociale ed urbanistico causati dall’epidemia di colera a Saluzzo nell’Ottocento, mentre il 30 gennaio sarà la volta del dott. Gigi Garelli, direttore dell’Istituto storico della Resistenza di Cuneo: in occasionedel Giorno della Memoria ripercorrerà le vicende dei circa mille ebrei che da Saint-Martin-Vésubie, residenza coatta creata dagli occupanti italiani nella Francia meridionale, attraverso il Colle delle Finestre ed il Colle Ciriegia, cercarono la salvezza in Italia, all’indomani dell’8 settembre 1943, ma furono per lo più imprigionati nell’ex caserma degli alpini di Borgo San Dalmazzo, trasformata dai tedeschi in un campo di raccolta di ebrei.
Il 21 novembre 1943, sulpiazzale della vicina stazione ferroviaria, vennnero ammassati 329 ebrei. Il treno li portò dapprima a Nizza, poi a Drancy e infine ad Auschwitz. Solo 18 sopravvivranno.
Nel programma 2024 de “Il Tempo ritrovato” ci saranno poi due uscite sul territorio: giovedì 25 gennaio a Caraglio per la mostra “Inge Morath. L’occhio e l’anima” e martedì 7 maggio presso il Giardino delle Essenze di Lagnasco.
Le uscite sul territorio richiedono prenotazione e una tariffadi partecipazione (per info su costi e modalità di prenotazione: tempo.ritrovato@itur.it).
Per info:
0175 211438 - cultura@comune.saluzzo.cn.it





